L’INDAGINE
Comunità dei Dodici raggi, perquisizioni e sequestri. Dieci indagati
Carabinieri e poliziotti nella sede di Azzate e in alcune abitazioni
La Comunità militante dei Dodici raggi, gruppo dichiaratamente neonazista con sede ad Azzate, è finita di nuovo al centro di una indagine.
Nel primo mattino di oggi - martedì 10 giugno - carabinieri e agenti della Polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica di Varese, avrebbero effettuato perquisizioni all’interno della sede e nelle abitazioni di alcuni appartenenti all’associazione. Gli inquirenti avrebbero sequestrato parecchio materiale, tra cui telefoni cellulari e computer.
Il procuratore della Repubblica di Varese Antonio Gustapane per il momento si è limitato a parlare di «vari reati contestati», ma nell’elenco non risulterebbe la ricostituzione del partito fascista.
In base alla prime informazioni, si parla di dieci indagati, a cui vengono contestati infatti i reati di apologia di fascismo, e di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale ed etnica.
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