Nuova iniziativa all'ospedale di Varese
Con il logopedista parlo via Skype

Stefania è una donna di 42 anni, con un marito e due figli. Colpita da ictus, dopo diversi mesi di cure è tornata a vivere grazie alla sua grande forza di volontà e anche alla logopedia, che le ha consentito di superare a poco a poco quelle difficoltà che aveva nell'esprimersi. All'inizio Stefania seguiva i corsi di riabilitazione linguistica all'ambulatorio dell'ospedale di Circolo di Varese, con una frequenza di tre/quattro sedute alla settimana, ma da settembre tutto questo lo fa da casa, videocollegandosi via web con un logopedista dell'ospedale. «Non tutti i nostri pazienti - spiega Anna Maria Grande, responsabile della Struttura semplice di riabilitazione - sono in grado di accedere a questo nuovo servizio, poiché molto dipende dalle condizioni cliniche di ciascuno, ma una dozzina già ne beneficia». I giovani che hanno qualche conoscenza di informatica sono senz'altro avvantaggiati, ma anche i pazienti anziani possono usufruirne a distanza con l'aiuto di figli e nipoti. Basta avere un computer e una connessione Skype. Ci sono poi coloro che hanno difficoltà a muoversi, per i quali seguire un corso di logopedia rimanendo a casa, seduti dinanzi a un video, è di grande aiuto. «Grazie a Skype - conclude Anna Maria Grande - il paziente vede e parla con il suo logopedista, esegue degli esercizi molto specifici e trovandosi nella propria casa è più sereno. L'ambiente familiare stesso offre spunti e stimoli alla conversazione». Informazioni all'Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) 0332.278395, oppure mail urp@ospedale.varese.it.
Cos'è la logopedia
La logopedia si occupa dell'educazione e della rieducazione della voce, del linguaggio scritto e orale e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. Tra le patologie di competenza logopedica ci sono: disturbi della voce da cause disfunzionali, organiche o post-intervento; disturbi della pronuncia da cause organiche; balbuzie; afasie, disturbi dell'attenzione e della memoria; dislessia, disortografia e tutti gli altri disturbi dell'apprendimento.
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