IL SALTO IN ALTO
Calzavara ai vertici nazionali di Confcommercio
L’imprenditore si aggiunge a Collini, Taverna e Bernasconi nel Consiglio federale

Si allarga la squadra varesina nel Consiglio federale di Confcommercio. Da tre passano a quattro i rappresentanti del territorio nei vertici nazionali. Dopo la riconferma di Rudy Collini, Santino Taverna e Maurizio Bernasconi, il consiglio federale della Confederazione, riunitosi a Roma lo scorso 3 aprile, ha infatti aggiunto anche Stefano Calzavara, presidente nazionale di Federmobili, imprenditore e figura di riferimento del settore arredamento. «Una investitura che consolida ulteriormente il peso della provincia di Varese nel governo nazionale della Confederazione spiegano da Confcommercio Varese -, in un passaggio istituzionale che ha visto, nella stessa giornata, anche la nomina del nuovo segretario generale nazionale Marco Barbieri e degli undici vicepresidenti che affiancheranno il presidente Carlo Sangalli nel nuovo mandato».
PRESIDENTE DI FEDERMOBILI
Classe 1969, Calzavara è attualmente presidente di Federmobili della provincia di Varese e vicepresidente di Confcommercio Ascom Gallarate. Ma il suo impegno associativo ha da tempo superato i confini locali: già membro del consiglio nazionale di Federmobili dal 2006 al 2017, nel luglio 2022 è stato eletto presidente nazionale della Federazione, che rappresenta i negozi di arredamento aderenti a Confcommercio su tutto il territorio italiano. Nel suo percorso ha sempre posto al centro la qualità del servizio, l’evoluzione professionale degli operatori del settore e il ricambio generazionale, con particolare attenzione alla formazione post-diploma di montatori, progettisti e interior designer.
IMPRENDITORE
Accanto all’impegno associativo, Calzavara è anche imprenditore: alla guida dello storico punto vendita Arredamenti Calzavara a Cavaria con Premezzo, continua a coniugare esperienza e visione, mantenendo salde le radici familiari e lo sguardo aperto sull’evoluzione del mercato. La sua nomina rappresenta, da un lato, un riconoscimento alla sua storia personale e professionale e, dall’altro, un’ulteriore conferma della capacità espressiva del sistema Confcommercio della provincia di Varese, oggi più che mai protagonista anche a livello nazionale.
© Riproduzione Riservata