VERSO IL VOTO
Confcommercio Varese: appello ai candidati sindaco
Documento con otto punti. Priorità: sostegno ai negozi di prossimità e limiti ai centri commerciali

Appello di Confcommercio provincia di Varese ai candidati sindaco dei 77 comuni del territorio chiamati al voto. Un appello lanciato con un documento di otto punti rivolto ai candidati e presentato questa mattina, venerdì 10 maggio, nella sede Uniascom Varese in via Valle Venosta.
Partecipazione amministrativa, decoro urbano, viabilità, sosta e parcheggi, accessibilità nei centri storici, sicurezza e ordine pubblico, fiscalità comunale, turismo, cultura e sport. Questi i temi trattati. Appello poi affinché si limitino i centri commerciali e, nella rigenerazione urbana, si tenga conto dell’importanza dei negozi di prossimità.
Il presidente di Confcommercio Uniascom provincia di Varese, Rudy Collini, ha parlato in particolare della necessità di raccordare gli interventi e i progetti su più comuni per infrastrutture e pianificazione degli interventi anche in chiave turistica e di servizi ai cittadini. La difficoltà inevitabile è di fare dialogare i Comuni. Le riflessioni sono due: «Non possiamo più permetterci di non dialogare. Le sfide sono globali e, a carattere sovracomunale, le strategie devono essere di sistema con il mondo economico, stakeholder e Camera di commercio e possono essere il fil rouge che fa stare al tavolo tutti quanti».
Il presidente di Ascom Gallarate, Renato Chiodi, ha ricordato che dei 23 Comuni dell’area gallaratese vi sono più di 5mila piccole attività con fatturato di oltre 600 milioni di euro.
Antonio Besacchi, presidente Ascom Varese, invita a porre attenzione a viabilità e parcheggi e ricorda il lavoro svolto dalla “commissione urbanistica” dei commercianti che verrà chiamata, per esempio, per il futuro Pgt di Varese.
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