CORONAVIRUS
«Tanti ricoveri, ma ben gestiti»
Negli ospedali varesini ci sono 550 pazienti Covid: «L’obiettivo è correre più veloci del virus»

Nei sette ospedali di Varese e dintorni sono ricoverati circa 550 pazienti Covid, un numero da record, ma dalla Asst Sette Laghi assicurano che «questa pesante emergenza senza precedenti viene gestita con ordine».
L’obiettivo è «correre più veloce del virus, mantenere un margine di vantaggio rispetto alle necessità, per tenere un equilibrio fra ingressi e dimissioni», sottolineano fonti della Asst, spiegando che all’ospedale di Circolo di Varese ci sono più di 350 ricoverati per coronavirus, circa 40 in terapia intensiva, oltre 90 con Cpap, e da ieri sono a disposizione altri 18 letti di terapia intensiva allestiti in un blocco operatorio.
Ad Angera sono stati riconvertiti 75 posti per pazienti meno critici, e altri 60 ricoveri si contano fra gli ospedali di Luino e Tradate. Inoltre da oggi i pazienti che necessitano di assistenza a minore intensità o convalescenti potranno essere ospitati all’ospedale di Cuasso, dove sono pronti 40 posti, con la possibilità di arrivare a oltre 100.
Per ora, spiegano dalla Asst Sette Laghi, solo pochi pazienti sono stati trasferiti verso Bergamo e all’ospedale nella Fiera di Milano, dove un modulo da 14 posti è gestito da un’equipe di anestesisti degli ospedali varesini.
Lo stesso concetto è stato ribadito in un’intervista esclusiva al dg dell’Asst Sette Laghi Gianni Bonelli, i cui stralci completi saranno disponibili nell’edizione di Prealpina, disponibile in edicola e su tutti i supporti digitali domani, giovedì 12 novembre.
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