L'ALLARME
Coronavirus ferma lo sport
Il premier Conte dà l'annuncio al termine del Consiglio dei ministri: niente gare in Lombardia e Veneto. Stop a Inter e Atalanta in A, Pro Patria e serie D. Si fermano anche il volley e il rugby

E alla fine arrivò lo stop allo sport nelle due regioni italiane colpite da casi di Coronavirus, Lombardia e Veneto. L'annuncio è stato fatto in serata dal presidente del consiglio Giuseppe Conte, al termine di un Consiglio dei ministri incentrato sulle problematiche della diffusione del virus che tra venerdì 21 e sabato 22 ha fatto le prime vittime in Italia, con la scoperta di due focolai.
E così, dopo che già da venerdì sera le sospensioni erano arrivate "a macchia di leopardo" per i campionati dilettantistici di calcio, a pochi minuti da domenica l'annuncio del premier, che ha coinvolto naturalmente nella decisione il ministro dello sport Vincenzo Spadafora, fermando di fatto ogni attività sportiva nel "Lombardo-Veneto".
A partire dalla serie A di calcio, con tre partite coinvolte: Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari (previste alle 15), più il posticipo delle 20.45 Inter-Sampdoria sono tutte rinviate a data da destinarsi.
Per quanto riguarda il varesotto colpita anche, in serie C, la Pro Patria, che avrebbe dovuto giocare su "quel ramo del lago di Como" la delicata sfida al Lecco.
Stop anche a tutte le gare previste in Lombardia e Veneto per il campionato di serie D: restano "al palo" Caronnese (girone 1, in casa contro il Verbania), Castellanzese, Inveruno, Legnano, Milano City e Arconatese.
Ma non è solo il pallone di cuoio a fermarsi, bensì tutte le discipline sportive. Il che significa niente basket (ma la serie A sarebbe stata comunque ferma per la "finestra" dedicata alle Nazionali e le "minors" hanno giocato gran parte delle sfide nella giornata di sabato), volley (con l'annullamento dell'attesissimo Uyba Busto Arsizio-Zanetti Bergamo in programma alle 17 al PalaYamamay, mentre in A2 la Futura giovani dovrebbe scendere regolarmente in campo in Friuli, ospite della Libertas Martignacco).
Rinviata, infine, anche la sfida valida per il Sei Nazioni femminile di Rugby in programma allo stadio Mari di Legnano tra Italia e Scozia.
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