CORONAVIRUS
Fontana chiama Roma
Conflitto sui decreti e farmaco giapponese: c’è bisogno di chiarimenti veloci

«Abbiamo già chiesto un parere ai nostri giuristi, ma non vogliamo conflitti, cosÌ abbiamo richiesto direttamente al ministero e stiamo aspettando la risposta».
Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana a proposito della querelle se sia valido il suo decreto o quello del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul nostro territorio regionale.
«Abbiamo coinvolto i medici di base nel monitoraggio costante nelle abitazioni - ha proseguito Fontana, cambiando tema - e confermiamo l’isolamento nelle strutture militari o negli albergi per quelle persone infette ma non bisognose di ricovero ospedaliero che però, per motivi di spazio, non riescono a restare isolati all’interno delle loro case».
Terzo tema, il chiacchieratissimo farmaco giapponese che nel Sol Levante avrebbe fatto miracoli contro il coronavirus: «Scientificamente è da sottoporre a sperimentazione, cosa che la Regione non può più fare di sua iniziativa ma deve delegare ad Aifa, l’agenzia italiana per il farmaco, dopo essere passata dal ministero della Salute. Abbiamo richiesto di accelerare la sperimentazione di questo farmaco, vedremo».
Ultima battuta per l’ospedale nella vecchia Fiera di Milano: «I lavori sono in corso, stiamo rispettando la tempistica prevista».
© Riproduzione Riservata