CORONAVIRUS
Pronti a ripartire davvero
Aspettando l’apertura con le altre regioni, via libera a piscine e palestre. Il contagio torna a scendere: solo quattro nuovi casi nel Varesotto

La Lombardia aspetta il via libera da Roma (ormai pressoché scontato) e si gode una giornata con numeri “da sorriso”.
E mentre il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, con un’ordinanza firmata ieri, ha dato il via libera all’apertura di palestre, piscine e parchi divertimenti (da lunedì 1), nonché di centri estivi e attività di spettacolo (dal 15), è giunta l’ora di organizzare gite al mare o vacanze estive, sempre naturalmente senza dimenticare le precauzioni e le norme di sicurezza per evitare la diffusione del contagio.
Contagio che, a livello regionale, dopo un paio di giorni preoccupanti, oggi sembra tornato a frenare in modo netto. Tanto che i dati di giornata fanno registrare il più basso indice di contagio dall’inizio della pandemia, l’1,5% dei nuovi positivi (221) sul totale dei tamponi processati (14.301). E per effetto di ben 1.028 pazienti guariti-dimessi, anche il numero dei positivi attuali (il totale da inizio contagio è di 88.758) scende nettamente toccando quota 21.809 (-874). In ribasso lieve i ricoverati in terapia intensiva (da 173 a 172), nettissima negli altri reparti, -245 (oggi sono 3.307) rispetto all’allarmante aumento, il primo da settimane, che si era registrato ieri. I 67 decessi odierni, infine, fanno salire il totale a 16.079.
Buone notizie anche sul fronte locale: dopo i 41 nuovi positivi di ieri, stavolta la Provincia di Varese è tra le meno colpite (solo Sondrio e Como fanno meglio), con quattro casi per un totale di 3.594. Numeri contenuti anche a Milano (+62 e +25 rispettivamente nella città metropolitana e nel capoluogo), Bergamo (+21) e Brescia (+41).
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