CORONAVIRUS
Stop al lockdown, ma senza certezze
Dati del contagio ancora costanti, ma Varese oggi è tra le più basse con 95 positivi. Ancora tanti i decessi, 92

Nel giorno dell’Epifania, finalmente in Lombardia assistiamo a un netto aumento dei tamponi processati (presumibilmente poi domani avverrà il contrario, riflettendo le statistiche l’attività del giorno precedente), ma l’andamento del contagio continua a mantenersi sul costante-preoccupante. Sul totale di 28.462 test effettuati, infatti (oltre il doppio di ieri, con il totale ormai a quota 4.958.414), il dato dei nuovi positivi arriva a 2.952, con un indice del 10,37%, pressoché costante da tre giorni a questa parte dopo avere sfiorato anche il 13% domenica 3. Tornano a salire gli attuali positivi, che per effetto dei “soli” 2.486 pazienti guariti oggi sono 52.691 (+374), mentre per il secondo giorno consecutivo, a fronte di un calo di ricoveri nelle terapie intensive (471, meno 4), sono in crescita i pazienti negli altri reparti, 3.424 con un saldo di +80. Ancora 92 i decessi, ormai a quota 25.498 in totale.
Alla voce province, l’ennesima giornata di segno pressoché opposto rispetto alla precedente, con Varese che, dopo il primato negativo di ieri (306 positivi su 1.338 lombardi), oggi scende a 95 ed è nona su dodici, battuta di poco da Sondrio (77), Lecco (88) e Lodi (89). Primato per Milano - 727 e 177mila contagi dall’inizio della fase 1 (Varese, seconda, sfiora quota 53mila) - seconda Brescia con 681.
Infine uno sguardo alla campagna vaccinale: dopo i primi giorni “a rilento”, con tanto di polemiche furibonde e richieste di dimissioni dell’assessore al Welfare Giulio Gallera (al momento apparentemente senza conseguenze, anche se da un paio di giorni si susseguono i classici nomi da toto-rimpasto, ultimo quello dell’ex sindaco di Milano Letizia Moratti!), le cose negli ospedali lombardi procedono meglio. Sono 17.710 le dosi somministrate in Lombardia sulle oltre 80mila fornite dal ministero, vale a dire il 22% con circa seimila dosi al giorno: percentualmente resta una delle performance più basse (solo Sardegna e Campania sono sotto), ma come numero di dosi lo sforzo inizia a farsi sentire.
© Riproduzione Riservata