REAL BODIES
Corpi morti in mostra per divulgare anatomia e prevenzione

Un’immersione nella realtà più scioccante della corporeità umana esplorata da tutte le angolazioni. Un viaggio da provare alla scoperta della macchina perfetta del corpo che ci accomuna tutti nei suoi punti di forza e debolezza. Una mostra che educa, informa e fa prevenzione sulle malattie.
Sono solo alcune delle definizioni date dai primi visitatori all’uscita dell’anteprima mondiale della mostra/evento «Real Bodies, scopri il corpo umano» che, vista a Lisbona da 210mila persone e portata in Italia da Venice Exhibition, ha aperto i battenti il primo ottobre a Lambrate, nella sede della ex fabbrica Faema.
Oltre 40 corpi interi e 300 organi sani e malati compongono la mostra, per la cui realizzazione sono serviti i corpi di 165 persone che spontaneamente, prima del decesso, hanno voluto donare i loro resti mortali alla scienza per scopi scientifici e didattici. I corpi e gli organi sono stati trattati con la tecnica della polimerizzazione, per la conservazione dei corpi attraverso un lento procedimento di sostituzione dei fluidi con polimeri.
Tra le novità della mostra 12 corpi plastinati nelle posizioni dinamiche di specialità sportive olimpiche e delle arti marziali della galleria dello sport, l’unico corpo plastinato al mondo di un uomo ultracentenario proveniente dagli Stati Uniti qui esposto per la prima volta (il suo valore è di 450mila euro) e una sezione dedicata alla riproduzione della razza umana.
Testimonial e divulgatore scientifico è Alessandro Cecchi Paone (voce delle audioguide), curatore dell’allestimento l’anatomopatologo Antonello Cirnelli, mentre specialisti, come la psicoterapeuta Flaminia Nucci e l’andrologo Alessandro Littara, hanno collaborato al corposo catalogo della mostra, curato nei testi dal comitato scientifico di Fondazione Veronesi. Che firma anche le iconografie delle due campagne: «Pink» sulla prevenzione oncologica al femminile e «No smoking be happy» contro la dipendenza dal fumo.
In particolare infatti l’edizione milanese della mostra si focalizza sul tema «La salute e come allungare la vita». E non c’è eloquenza maggiore che vedere il polmone annerito di un fumatore deceduto per cancro ai polmoni, oppure un fegato ingrossato dalla cirrosi.
Nell’ultima sezione i visitatori sono invitati a «specchiarsi» su un monitor 60 pollici: un software sperimentale utilizza dei sensori per creare una scansione della sagoma che poi il computer rielabora restituendo l’immagine di muscoli, tendini, ossa e tutti gli organi interni dei visitatori che può essere esplorata muovendo in alto e in basso con intuitivi movimenti delle braccia.
«Real Bodies, scopri il corpo umano» - Fino al 29 gennaio a Lambrate (Milano), Spazio Ventura XV, via Giovanni Privata Ventura 15, da lunedì a venerdì ore 10-19, sabato e domenica 10-20, 18/15/12 euro, disponibili audioguide, prenotazioni su Ticketone, 02.89709022, e-mail: info@tosc.it, altre info www.realbodies.it.
© Riproduzione Riservata