SICUREZZA
Criminalità giovanile: 305 arresti
Il bilancio su scala nazionale delle attività “anti-maranza” condotte dalla Polizia di Stato. Monitorati anche 1.300 profili social: alcuni inneggianti all’odio anche contro le forze dell’ordine

Si sono concluse ieri, venerdì 12 settembre, le operazioni ad “alto impatto” della Polizia di Stato finalizzate al contrasto della criminalità giovanile. L’attività ha coinvolto tutto il territorio nazionale ed è stata svolta dalle Squadre mobili delle Questure, coordinate dal Servizio centrale operativo e supportate da diversi equipaggi dei Reparti prevenzione crimine e degli Uffici territoriali.
Come detto, hanno riguardato giovani dediti principalmente, in gruppo o singolarmente, a reati contro la persona, il patrimonio o in materia di stupefacenti e di armi nonché responsabili di comportamenti illeciti che sfociano anche in forme di discriminazione e odio.
In particolare, l’attività investigativa effettuata anche attraverso il monitoraggio del web e la successiva costituita da controlli mirati e perquisizioni.
IL BILANCIO
Ecco il bilancio dell’attività su scala nazionale. Sono state identificate 62.822 persone, di cui 10.605 minorenni, soprattutto in aree di spaccio, di “movida”, centri commerciali, esercizi commerciali e stabilimenti balneari. Su 160 sono in corso verifiche per l’eventuale avvio delle procedure per l’adozione di misure di prevenzione, tra cui il divieto di accesso alle aree urbane.
Sono stati arrestati o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 283 maggiorenni, per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale armi, e 22 minorenni per reati contro la persona e il patrimonio, spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi.
Sono state eseguite ordinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, ordini per l’esecuzione della pena e mandati di arresto europeo nei confronti di 81 maggiorenni e ordinanze di collocamento presso Istituti Minorili di Pena nei confronti di 6 minorenni nonché della permanenza in casa nei confronti di un minorenne.
Denunciati in stato di libertà 1.110 maggiorenni e 180 minorenni sempre per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di sostanza stupefacenti e detenzione illegale di armi.
Controllati 829 immobili, tra cui 58 strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, 136 sale giochi e 464 esercizi commerciali;
CAPITOLO DROGA
Sono stati sequestrati 19 chili di cocaina, uno di eroina e 79 di cannabinoidi nonché quantitativi di sostanze stupefacenti e psicotrope tra cui shaboo, ecstasy, Mdma e benzodiazepine.
Sono stati sequestrati inoltre posti sotto sequestro due fucili, 36 pistole e munizioni di diverso calibro; sequestrati inoltre 89 coltelli e diversi oggetti atti ad offendere o idonei alla commissione di reati contro la persona e il patrimonio, tra cui tra cui 2 katane, una mazza da baseball, un manganello telescopico, due bastoni sfollagente, un bastone di metallo, un tirapugni di metallo, una bomboletta di spray urticante, due martelli, due taser, una catena di bicicletta, un passamontagna e diversi taglierini e strumenti atti allo scasso.
Sono stati quindi recuperati numerosi oggetti provento di furto, soprattutto collanine d’oro, gioielli, orologi e cellulari, e sequestrate banconote false, bancomat e documenti di identità rubati o contraffatti nonché un tesserino contraffatto della Guardia di Finanza.
Il bilancio parla anche di 425 sanzioni amministrative di diversa natura, in particolare per uso di sostanze stupefacenti e somministrazione di bevande alcoliche.
Sono stati monitorati 1.300 profili social, dei quali 5 inneggianti all’odio e alla violenza fisica, anche contro appartenenti alle Forze di Polizia, nonché all’uso delle armi da fuoco e da taglio, che saranno segnalati alle competenti Autorità giudiziarie per l’eventuale oscuramento. Alcuni dei giovani coinvolti appartengono a gruppi cosiddetti “maranza”.
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