GINEVRA
Croce Rossa,nel 2026 summit su violazioni diritto internazionale

(ANSA) - GINEVRA, 22 SET - Il Comitato Internazionale della
Croce Rossa (CICR) ha annunciato domenica che co-organizzerà una
riunione globale "ad alto livello" nel 2026 per "garantire il
rispetto dell'umanità in tempo di guerra", in un momento in cui
le violazioni del diritto internazionale sono in aumento nei
conflitti.
"Il mondo non può restare a guardare mentre i principi
fondamentali del diritto internazionale umanitario vengono
regolarmente e deliberatamente violati", ha affermato il CICR in
una dichiarazione congiunta con Francia, Brasile, Cina,
Giordania, Kazakistan e Sudafrica.
Un anno fa, il CICR ha lanciato un'iniziativa con questi sei
Paesi per mobilitare il sostegno politico al diritto
internazionale umanitario, denominata "Iniziativa globale per il
DIU". Nella sua dichiarazione, l'organizzazione ha esortato "gli
Stati e la comunità internazionale ad agire" per porre fine alle
diffuse violazioni del diritto internazionale umanitario,
ricordando che "tutti gli Stati, compresi quelli in situazioni
di occupazione, sono tenuti a rispettare e garantire pienamente
il rispetto" di queste norme.
I membri dell'iniziativa hanno dichiarato che avrebbero
co-organizzato "un incontro globale di alto livello per
difendere l'umanità in tempo di guerra nel 2026". La
dichiarazione non menzionava alcuna guerra specifica,
specificando che "riguarda tutti i conflitti nel mondo, è
rivolta a tutte le parti interessate e mira a garantire
un'applicazione uniforme e universale del DIU".
Dal suo lancio, 89 Stati di diverse regioni del mondo hanno
firmato l'Iniziativa Globale sul DIU. Il CICR ha invitato "i
leader mondiali a unirsi attorno a una responsabilità condivisa:
prevenire le atrocità e preservare l'umanità in tempo di
guerra". "Insieme, possiamo porre fine alle sofferenze e alle
distruzioni inconcepibili e inaccettabili che sono i tratti
distintivi dei conflitti odierni". (ANSA).
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