IL CASO
Dà in escandescenze all'ufficio patenti. E travolge le fioriere
Caccia a un automobilista albanese dopo l'episodio in Prefettura

Ha travolto le fioriere davanti alla Prefettura di Varese ed è fuggito a tutta velocità, sotto gli occhi increduli di chi era in coda. È successo questa mattina, mercoledì 23 luglio, quando un cittadino albanese, dopo aver perso la calma all’interno dell’ufficio patenti, è uscito dall’edificio, è salito sulla propria auto e si è lanciato in una partenza improvvisa e pericolosa, finendo contro gli arredi urbani posti all’ingresso e dileguandosi. L’uomo è ora ricercato: sarà identificato e si accerterà se fosse in possesso o meno di una patente di guida valida.
Il gesto, grave e sconsiderato, riporta l’attenzione sulle criticità legate alla gestione degli sportelli della Prefettura. Chi deve ritirare documenti relativi a provvedimenti di sospensione o revoca si trova spesso a fare i conti con un sistema lento e poco accessibile. Lo sportello è aperto solo una mattina alla settimana, il mercoledì dalle 9 alle 12, e i canali alternativi – telefono, mail e pec – risultano quasi sempre inattivi o senza risposta.
Le code sono lunghe, le informazioni scarse, l’attesa spesso frustrante. Non è raro che si resti settimane senza aggiornamenti, né indicazioni su tempi e modalità di consegna dei documenti. Un malcontento diffuso che, oggi, è esploso anche in modo plateale.
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