L’ANNUNCIO
Rinforzi da Milano in caso di necessità
Vertice a Palazzo Gilardoni con il prefetto Pasquariello e i vertici delle forze dell’ordine dopo i disordini di piazza Garibaldi

«Abbiamo deciso di coinvolgere il Reparto prevenzione crimine per azioni mirate. Per quanto riguarda l’esercito, attualmente non possiamo distogliere militari da Malpensa, ma ne chiederemo altri al Ministero, per dare un ulteriore aiuto alle città più importanti della provincia». Queste le parole del prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello, al termine della riunione tecnica di coordinamento svoltasi stamattina, mercoledì 15 gennaio, a Palazzo Gilardoni, a Busto Arsizio.
RINFORZI DA MILANO IN CASO DI NECESSITÀ
Il vertice è stato convocato in seguito ai gravi disordini accaduti venerdì sera in piazza Garibaldi. Attorno al tavolo della sala giunta si sono riuniti, insieme al prefetto, il sindaco Emanuele Antonelli, l’assessore alla Sicurezza Matteo Sabba e i vertici cittadini e provinciali delle forze dell’ordine. Il prefetto ha fatto presente che non ci sono particolari problemi di organico per le forze dell’ordine (a eccezione della Guardia di Finanza): «Sono carenze fisiologiche, non preoccupanti», ha sottolineato Pasquariello. In caso di necessità, gli agenti e i carabinieri di Busto verranno supportati dal Reparto prevenzione crimine in arrivo da Milano.
ANTONELLI: «BUSTO È UNA CITTÀ SICURA»
Soddisfatto il sindaco Antonelli: «Sentiamo la vicinanza del prefetto e delle forze dell’ordine. Busto è una città sicura, questo deve essere chiaro, ma lavoreremo ancora di più sulla prevenzione». In quest’ottica, verranno coinvolte anche le associazioni degli ex poliziotti e carabinieri, oltre ai City Angels: «Una presenza in più sul territorio - spiega il sindaco -. Hanno esperienza in questo campo, e se vedono qualcosa che non va avvisano immediatamente le forze dell’ordine».
Il servizio completo sulla Prealpina di giovedì 16 gennaio, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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