GERENZANO
Dal degrado è nato il parco. Degli aironi

Vent’anni fa nasceva dal recupero di una cava di ghiaia e sabbia, il Parco degli Aironi di Gerenzano. Da zona di degrado si è trasformata in un’oasi naturale di 45 ettari gestita dal 2011 da Ardea Onlus che l’ha riportata in vita occupandosi della manutenzione del verde, della gestione del ristoro e dei campi da tennis, e della parte educativa organizzando attività ed eventi per farla conoscere in tutta la provincia e non solo.
«Il parco è nato a fine anni Novanta da una cava abbandonata (col tempo diventata lago) perché si era arrivati a scavare fino al livello della falda - racconta Matteo Pessina, responsabile del settore natura ed educazione ambientale di Ardea onlus - e da una ex discarica di rifiuti solidi urbani, una delle più grandi della zona. L’area è stata bonificata e si è iniziata un’opera di piantumazione di 12mila essenze botaniche di varie specie. Nello stesso anno si è anche inaugurata l’oasi naturalistica con, all’epoca, daini e mufloni».
Punti di forza del Parco degli Aironi è sicuramente la fattoria didattica che vanta la presenza di un cavallo, due muli, una pecora, una vacca varzese e un pony. «Tutti animali dall’indole tranquilla - dice Pessina - adatti a stare insieme ai bambini. Il bosco di 7 ettari recintato è invece aperto per le escursioni e vi abitano una ventina di daini, sei mufloni e, in un recinto, undici cervi». Il parco è aperto alle scuole e ai visitatori che il sabato e la domenica possono partecipare a laboratori, conferenze ed escursioni. «Attraverso le attività proposte vogliamo sensibilizzare le persone a convivere con la natura senza distruggerla» dice ancora Pessina.
Per questo fine settimana sono in programma due attività diverse tra loro: venerdì 11 l’escursione notturna «La notte e i suoi segreti» e domenica 13 il laboratorio «Cucinare con il sole». «L’escursione inizia alle 21 ed è una passeggiata di un’ora e mezza in zone non illuminate - spiega Pessina - e distanti dalle strade, e ha lo scopo di “sentire” il parco. Attraverso richiami particolari si cerca di capire chi c’è nella zona, l’allocco ad esempio è un uccello che risponde quasi sempre, mentre nella parte del lago in questo periodo si sentono i rospi e le rane, e si possono ammirare i pipistrelli. Se non ci sono nubi con la luna piena si riesce a camminare per piccoli tratti nel buio anche senza torce e luci elettriche proprio come fanno gli animali in natura che devono adattarsi alla luce che c’è in quel momento». Ideale per le famiglie con i bambini è il laboratorio in cui si parla di energie rinnovabili. «In pochi sanno che la scatola della pizza da asporto si può trasformare in un vero forno in cui cucinare dei gustosi toast da gustare dopo aver fatto un bel giro a piedi nel parco» conclude Pessina. (s.m.)
Parco degli Aironi - In via Inglesina a Gerenzano, attività del fine settimana: venerdì 11 escursione notturna per tutti alle ore 21 e domenica 13 laboratorio di costruzione e utilizzo di forni solari per famiglie. Info al 328.9099987 o didattica@parcoaironi.it.
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