IL COMPLEANNO DEL MITO
Dino Meneghin fa 75: «Li vivo con assoluta serenità»
La stella della grande Ignis si racconta alla Prealpina

Settantacinque anni e non sentirli. Dino Meneghin celebra oggi – sabato 18 gennaio – un compleanno importante, ma alla stella più fulgida della grande Ignis – 7 Scudetti, 6 Coppe Italia, 5 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe, una Coppa Korac e due Intercontinentali con la maglia di Varese dal 1968 al 1981 – non pesa l’età anagrafica. Anche perché il giocatore più vincente della storia del basket italiano (contando anche i successi con Milano sono 31 trofei alzati più un oro, un argento e un bronzo con l’Italbasket) ha una invidiabile capacità di vivere con leggerezza il suo ruolo da icona. «Per natura non ho mai dato peso all’età, né quando avevo 20 anni né quando sono arrivato a 50. Vivo con assoluta serenità questi 75 anni, guardando con positività al futuro e senza rimpianti per il tempo che passa, che considero un dato di fatto».
Però a tenerla sempre giovane c’è il suo ruolo da divulgatore del basket: con Dan Peterson e Gianmarco Pozzecco, lei è uno dei pochissimi volti noti al di fuori del nostro movimento…
«Ho avuto la fortuna di giocare per grandi società che hanno vinto molto, ovviamente Varese ma poi anche Milano, oltre alla Nazionale; la mia longevità ha aiutato ad essere più conosciuto di altri. Per me il basket era gioia: ho sempre adorato il gioco, non mi sono mai pesati i sacrifici del lavoro quotidiano. È la base del successo in qualsiasi attività: se ami e trovi gratificazioni in quello che fai, ti senti realizzato».
L’intervista completa sulla Prealpina di sabato 18 gennaio, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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