IL PROCESSO
Dopo il bidone, la beffa
Venditore e acquirente d'una casa raggirati per 30mila euro. Il responsabile patteggia: difficile recuperare i soldi

Collaborava con un'agenzia immobiliare di Lavena Ponte Tresa, ma evidentemente badava soprattutto ai suoi affari, visto che dalla compravendita di una villetta del valore di 315.000 euro sarebbe stato il solo a "guadagnarne" 30.000. Bidonando venditrice e acquirente grazie a un compromesso con firma falsa, in base al quale ricevette dalla donna che voleva comprare appunto 30.000 euro senza girarli alla venditrice. L'uomo, Sergio Puzzolo, 33 anni, ha deciso di patteggiare l'applicazione di una pena pari a nove mesi di carcere. E l'esito del processo ha mandato su tutte le furie le due parti offese, e in particolare l'acquirente della villetta, rappresentata in giudizio dall'avvocato Augusto Basilico. Dato che l'imputato ha deciso di patteggiare, non c'è infatti alcun risarcimento per le sue vittime, che dovranno procedere a questo scopo con una causa civile. Causa dall'esito oltre tutto molto incerto, dato che pare che Puzzolo non sia in grado di restituire nemmeno una piccola parte dei soldi di cui si sarebbe appropriato indebitamente.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola venerdì 13 gennaio.
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