OBIETTIVO MANCATO
Due perle di lago senza bandiera blu
Fuori Cannobio e Arona dalla classifica di Fee. Resiste Cannero

Sul Lago Maggiore sarà soltanto Cannero, una delle tre perle del lago, nel 2021, a issare la Bandiera Blu sul pennone del Lido. Cannobio e Arona sono state costrette ad ammainarla. La Fee, l’associazione che ogni anno assegna il riconoscimento, le ha escluse. Esulta invece, sulle rive del vicino Lago d’Orta, Gozzano che ottiene il riconoscimento per la prima volta.
Gioisce il sindaco del Comune dell’Altro Verbano, Federico Carmine.
«Si tratta di un traguardo molto importante per Cannero, - dice Carmine - con ben 17 anni consecutivi di assegnazione del prestigioso riconoscimento, istituito a testimonianza di un impegno costante e serio nel corso degli anni. Nel contesto di grande difficoltà e incertezza che stiamo vivendo, a causa dell’emergenza sanitaria, siamo molto contenti di poter garantire questo fondamentale tassello per la ripartenza, segno inequivocabile della volontà e della capacità del nostro territorio di essere in grado di fornire la consueta offerta turistica e ambientale di assoluta qualità».
Ivan Albertella, assessore al Turismo e vicesindaco, concorda con quanto detto.
«È una grande soddisfazione - prosegue Albertella - che, dopo sei anni di amministrazione, condividiamo con quelle che ci hanno preceduto».
A ottenere la prima bandiera blu era stata Maria Pia Bottacchi, sindaco per dieci anni prima di Carmine.
Cannobio, quindi, non condividerà con Cannero la gioia, avendo mancato l’obiettivo della sedicesima Bandiera Blu.
«È con rammarico - commenta l’assessore all’Ambiente, Ludovica Merola - che abbiamo appreso della nostra esclusione. Non ne conosciamo le ragioni, abbiamo chiesto subito le motivazioni alla Fee. Al momento è un atto incomprensibile. I nostri uffici hanno seguito l’iter di tutti gli altri anni. I parametri d’eccellenza ambientale che ci avevano consentito di ottenere il riconoscimento sono gli stessi. Contiamo di rientrare il prossimo anno».
Per quest’estate il pennone al lido di Cannobio rimarrà desolatamente sguarnito.
Per ottenere la conferma, i Comuni che ambiscono al riconoscimento devono migliorarsi. Alla cerimonia dell’alzabandiera del 2020 il sindaco di Cannobio Gianmaria Minazzi aveva annunciato la creazione di una zona per fumatori sulla spiaggia del lido.
Nel corso della stagione, la spiaggia era stata dotata di una sedia speciale per consentire ai disabili di bagnarsi in sicurezza. La Fee non prende in considerazione solo la qualità delle acque ma, ad esempio, il miglioramento dei servizi. L’area fumatori e la sedia per disabili andavano in questa direzione. Evidentemente non sono stati però ritenuti sufficienti.
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