L’INDAGINE
Tentò furto a Duno. Già in carcere
Trentaseienne albanese messo in fuga col complice dal padrone di casa, fuggì su un’auto rubata
La notte brava dell’11 dicembre del 2013 è costata a un albanese di 36 anni l’ennesima accusa di tentato furto e di ricettazione. Solo che stavolta, l’uomo non potrà non farsi trovare dall’ufficiale giudiziario, visto che il suo attuale recapito è il carcere di Parma. Qui i carabinieri di Luino hanno notificato all’albanese, pregiudicato per reati contro il patrimonio e sugli stupefacenti,il fermo d’indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Varese.
All’uomo i militari sono risaliti ricostruendo un episodio criminoso: quella notte d’inverno, lui e un complice scavalcarono il recinto di un’abitazione e furono scoperti dal proprietario che li mise in fuga. I due scapparono su un’Audi Station Wagon che risultò poi rubata due settimane prima in provincia di Venezia. In base ai rilievi tecnici sull’auto e nel giardino dell’abitazione di Duno, si è arrivati all’individuazione di uno dei due uomini. E il “conto” gli è stato presentato nella cella in cui si trova per altri misfatti.
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