IL CONCORSO
Ecco il logo varesino del mondiale di canottaggio
Premiati Alessio, Lorenzo e Samuele: gli studenti dell’Istituto Falcone che hanno realizzato il simbolo della tappa di Varese

La tappa varesina della coppa del mondo di canottaggio è sempre più vicina. E oggi, martedì 29 aprile, è stato aggiunto un tassello fondamentale per l’organizzazione. La premiazione del concorso per il logo dell’evento ha decretato il vincitore: il lavoro di Alessio Infurna, Lorenzo Bonini e Samuele Sciocco dell’istituto Falcone di Gallarate. L’appuntamento con la competizione sportiva sarà il prossimo giugno, da venerdì 13 a domenica 15, sulle acque della Schiranna, dove i migliori atleti del panorama internazionale si sfideranno sulle sponde del lago di Varese.
IL CONCORSO
Il logo ufficiale della manifestazione è stato presentato questa mattina a Materia Spazio Libero. Il concorso è frutto di un progetto creativo realizzato dagli studenti di alcune scuole superiori a indirizzo grafico-artistico della provincia, grazie alla collaborazione tra l’Ufficio scolastico territoriale di Varese e la Federazione italiana canottaggio. La classifica finale del concorso ha visto al terzo posto parimerito le opere di Riccardo De Gaetani e Alvin Nikkolaj dell’Istituto Einaudi e di Kilian Buttarelli dell’Istituto Frattini. Secondo posto per Tommaso Ortolano e Ilaria Cassinerio dell’Istituto Falcone di Gallarate. Infine, appunto, primo gradino del podio per il lavoro di Lorenzo Bonini, Alessio Infurna e Samuele Sciocco dell’Istituto Falcone di Gallarate.
I PRESENTI
Presente all’incontro anche Valentina Rodini, campionessa olimpica a Tokyo 2020 e attuale Consigliere Federale FIC, che ha commentato: «Coinvolgere scuole e ragazzi è uno degli obiettivi principali della Federazione. Il Comitato di Varese rappresenta un modello da seguire, per l’impegno e la passione con cui porta avanti l’organizzazione di eventi di questa portata».
È intervenuto anche Davide Galimberti, presidente del Comitato organizzatore per i grandi eventi sul lago di Varese, che ha sottolineato: «La capacità di un territorio di valorizzare un’attività sportiva straordinaria come il canottaggio e trasformarla in un’opportunità di sviluppo sotto molteplici aspetti rappresenta un grande successo. Il Comitato Organizzatore, nel corso degli anni, ha costruito un modello vincente, come dimostrano i risultati e gli eventi che continuiamo a ospitare. Un merito che va riconosciuto alla regia impeccabile del Direttore Generale Frattini, il cui compito è quello di aggregare ogni anno sempre più energie e competenze. Da questo spirito nasce il lavoro di squadra che ha portato alla creazione del logo che presentiamo oggi: un passo importante non solo per l’immagine dell’evento, ma anche per il turismo e la crescita complessiva del territorio. Più questa rete si estende, coinvolgendo realtà come le scuole, più si rafforza il valore dell’iniziativa».
PAROLA ALL’ORGANIZZATORE
A prendere la parola è stato anche Pierpaolo Frattini, direttore generale del Comitato organizzatore, che ha evidenziato: «Quando si lavora in squadra, con una sinergia reale tra tutti gli attori coinvolti, si possono raggiungere traguardi importanti. È un lavoro impegnativo, ma che ci restituisce grandi soddisfazioni. Il progetto del logo è un’idea che coltivavamo da tempo e che quest’anno siamo riusciti finalmente a realizzare, grazie alla preziosa collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale. Nel corso degli anni, attraverso iniziative come questa, abbiamo coinvolto oltre 2.000 studenti, offrendo loro l’opportunità di partecipare attivamente agli eventi. I veri protagonisti di questa manifestazione sono proprio i ragazzi che, con il loro entusiasmo e impegno, contribuiscono come volontari alla buona riuscita dell’evento. Poterli coinvolgere in modo ancora più diretto, anche sul piano creativo, è stato un ulteriore passo avanti in questa collaborazione».
«GRAZIE A VARESE IL CANOTAGGIO IN LOMBARDIA È DECOLLATO»
La tappa di coppa del mondo di Varese potrà contare sul supporto della Federazione italiana canottaggio, rappresentata per l’occasione dal vicepresidente Fabrizio Quaglino, che ha sottolineato: «Grazie a Varese il canottaggio ha vissuto un vero e proprio decollo in Lombardia. Il peso specifico di questa regione nel panorama nazionale è cambiato profondamente: quando si ha a disposizione un’organizzazione e un impianto come quelli di Varese, non si può prescindere dal valorizzarli per dare slancio all’intero movimento».
IL CONTRIBUTO DEI RAGAZZI
Infine, centrale anche il ruolo dell’Ufficio scolastico territoriale, rappresentato da Katia Cattaneo, che ha commentato: «Vedere i nostri ragazzi protagonisti è la soddisfazione più grande. Non potremmo chiedere di meglio: il coinvolgimento diretto degli studenti in progetti di questo tipo è motivo di grande orgoglio per il Provveditorato».
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