TROPPI INVESTIMENTI
Ecco la squadra Soccorso animali
Provincia e Ats Insubria attivano il servizio serale e notturno

Un numero verde reperibile 24 ore su 24 e una squadra in grado di intervenire subito, di notte e nei festivi e prefestivi, per uno dei problemi che negli ultimi anni si sta registrando nel Varesotto: gli investimenti di animali selvatici e il loro ferimento.
Una questione che riguarda la proliferazione della fauna selvatica che scende, sempre più di frequente, verso la pianura. In tal senso è pronto a partire un progetto sperimentale relativo a interventi per il soccorso, il recupero, il trasporto e lo smaltimento degli animali, in collaborazione fra Ats Insubria e Provincia di Varese.
In sostanza, come illustrato dal consigliere provinciale delegato, Alberto Barcaro, l’iniziativa vuole intervenire su cinque tipologie di intervento. Per esempio, se gli animali trovati a seguito di piccoli incidenti stradali o nei pressi di abitazioni risulta in buono stato di salute, saranno immediatamente rilasciati o catturati e spostati in zone più consone al loro habitat. Mentre in caso di ferimento, l’animale sarà preso, stabilizzato e ricoverato, per poi essere portato presso un Cras (Centro recupero animali selvatici). Se invece la prognosi è infausta si procederà, anche nel rispetto del principio del benessere animale, con l’abbattimento. In tal caso, se si tratta di specie destinabili al consumo alimentare umano (camoscio, capriolo, cervo, daino, muflone, cinghiale), il veterinario dell’Ats effettuerà la visita ante mortem, propedeutica al successivo abbattimento eseguito mediante proiettile “captivo” e poi la carcassa sarà portata presso un Centro di lavorazione della selvaggina. In caso di abbattimento tramite eutanasia, la carcassa dovrà essere invece trasportata presso un’apposita cella frigorifero o presso l’Istituto zooprofilattico di riferimento. Qui saranno portate anche le carcasse rinvenute già decedute, in attesa dello smaltimento.
Il progetto partirà a breve e durerà fino al 31 dicembre del 2023. Per ora l’investimento, valido fino alla fine del 2021 è di 35.000 euro, di cui 30.000 euro a carico di Ats Insubria e il resto della Provincia. Quest’ultima, al momento, non dispone di personale dipendente qualificato in numero adeguato all’espletamento di tutte le funzioni delegate dalla Regione per l’esecuzione del servizio. Come rinforzo, quindi, si individuerà un soggetto esterno. Inoltre chi verrà individuato per espletare il progetto dovrà programmare la pronta disponibilità dalle ore 17 alle 9 nei giorni feriali e 24 ore su 24 nei giorni prefestivi e festivi, qualora non fosse attiva la sezione faunistica della Polizia provinciale. Infine la Provincia garantirà l’attivazione di un proprio numero verde (24 ore su 24) dedicato al progetto.
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