LEGNANO
Il WhatsApp agli amici e l'omicidio della escort
Mostoni avvisò gli amici: si fa strada la premeditazione
Lavorano sull’ipotesi della premeditazione pubblico ministero Ciro Caramore e carabinieri e a quanto pare sono pronti a contestarla. Quindi mentre Andrea Mostoni - fermato mercoledì per l’omicidio di Vasilica Potincu - ripete all’avvocato Emanuela Re di essere innocente, gli investigatori raccolgono gli elementi per provare che il ventinovenne studiasse l’agguato da tempo. «Il mio assistito si dichiara estraneo ai fatti e quindi valuteremo il ricorso al tribunale del riesame», annuncia il difensore.
IL MESSAGGIO NEL GRUPPO
«Stasera arrivo più tardi», aveva scritto agli amici alle 21 del 24 maggio. Mostoni a quanto pare già nel tardo pomeriggio di quel sabato aveva preso la decisione di raggiungere l’appartamento di Vasilica in via Stelvio 16. A mezzanotte e mezzo il ventinovenne fece una chiamata per sapere se fossero ancora tutti insieme in un appartamento di Canegrate e quindi per raggiungerli. Pantaloncini neri corti e cappello con visiera, appena entrato in casa andò in bagno: secondo gli inquirenti lo avrebbe fatto per controllare eventuali residui di sangue che forse però era concentrato sulla felpa a righe bianche, rosse e nere lasciata in macchina. Ai carabinieri che il 28 maggio, perquisendo la sua abitazione di Robecco sul Naviglio, hanno rinvenuto la maglia, l’indagato avrebbe ammesso di averla portata in lavanderia. L’indumento è stato subito inviato al Ris nella speranza che nonostante il lavaggio sia rimasta qualche traccia biologica. Così anche per il coltello piantato nella schiena della escort che con altissima probabilità, al limite della certezza, Mostoni avrebbe portato con sé da Robecco. Ci sono due elementi che lo fanno pensare: innanzitutto nel pied à terre di Vasilica non c’erano stoviglie e posate e poi perché dal ceppo della cucina di Mostoni ne mancava uno. Al laboratorio di analisi scientifiche di Parma è stata inviata anche la biancheria rinvenuta in via Stelvio e la vestaglia che la trentacinquenne indossava per accogliere i clienti. Non saranno pochi i campioni genetici da isolare, considerando quanto Vasilica fosse apprezzata e richiesta sui siti di incontri, gli esiti non saranno immediati.
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