Russia
Ex moglie Kaspersky inventa sistema per intercettare dipendenti
La InfoWatch lavora per prevenire fughe informazioni riservate

Mosca, 11 mag. (askanews) - Un sistema per intercettare le conversazioni dei dipendenti nei loro uffici: è il progetto sviluppato da InfoWatch, società russa di Natalja Kasperskaja, ex moglie di Evgenij Kaspersky e fondatrice di Kasperskij Lab.
Secondo il quotidiano Kommersant, il sistema è progettato per prevenire fughe di informazioni riservate dalle compagnie. Si prevede che InfoWatch sarà in grado di installare dispositivi hardware, integrati con il nucleo della rete cellulare. Il dispositivo può ricevere il segnale audio e tradurlo in testo attraverso il riconoscimento di parole chiave. Siccome la decrittografia sarà riconosciuta e letta solo dalla macchina, questo sistema non violerebbe formalmente il diritto alla riservatezza delle comunicazioni.
Natalja Kasperskaja, che ha confermato di aver già fatto avviare lo sviluppo di un prototipo di sistema per l'intercettazione ambientale, è una delle donne più influenti nel settore delle IT in Russia: nel giugno 1997 ha avviato la società informatica Kaspersky Lab., insistendo sul nome che ancora oggi la società detiene, e per più di 10 anni ha lavorato come direttore di questa società. Nel 1998 ha divorziato dal primo marito, pur mantenendone il cognome. Sotto la sua guida Kaspersky Lab divenne una delle più grandi società anti-virus, con una rete di uffici regionali in tutto il mondo. La separazione finale anche nel business dal marito si è conclusa nel 2011, quando è stato concluso il riacquisto della sua quota del 10%.
Oggi InfoWatch, nata come una costola di Kaspersky Lab., ha un giro d'affari di 40-50 milioni di dollari e occupa in Russia il 50% del mercato per la protezione dei dati confidenziali delle grandi aziende.
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