PESCARA
Famiglia nel bosco, i tutori 'prosegua osservazione in comunità'
(ANSA) - PESCARA, 06 DIC - Troppo breve il periodo di
"osservazione" trascorso dall'ingresso dei bambini della
'famiglia nel bosco' nella struttura protetta per stabilire se
le criticità siano superate. E' questo il senso del parere
negativo alla richiesta di revoca del provvedimento di
allontanamento dai genitori, risalente allo scorso 20 novembre,
dato dalla tutrice Maria Luisa Palladino e dalla curatrice
speciale Marika Bolognese nel corso dell'udienza di due giorni
fa al tribunale per i minorenni dell'Aquila. Lo riferisce,
nell'edizione odierna, il quotidiano Il Centro, precisando che
si tratta di "un parere non vincolante per il collegio
presieduto da Cecilia Angrisano con il giudice relatore Roberto
Ferrari, ma ha comunque un suo peso specifico".
Il tribunale non ha ancora sciolto la riserva sulle sorti di
Nathan e Catherine dai quali sono stati allontanati i tre figli,
trasferiti dalla dimora immersa nel verde di Palmoli a una
casa-famiglia a Vasto. La difesa della coppia anglo-australiana,
gli avvocati Marco Femminella e Danila Solinas, sta lavorando
alle questioni che hanno portato alla separazione, prima fra
tutte il presunto isolamento dei bambini dal mondo esterno. Nel
frattempo, il Comune di Palmoli è pronto a mettere a
disposizione insegnanti per lezioni individuali ai bimbi, per un
supporto didattico accanto all'apprendimento parentale. Intanto,
riferisce ancora Il Centro, martedì prossimo il console
australiano in Italia visiterà la struttura protetta di Vasto.
In tutto ciò, Al Bano invita la famiglia nella sua masseria
di Cellino San Marco - come ha rivelato alla rivista Gente - "a
vedere una casa che potrei mettere a loro disposizione".
L'artista ha ricordato la sua esperienza: "subito dopo il mio
primo successo, lasciai la grande città per vivere in un bosco a
due chilometri e mezzo dal centro abitato: non c'era acqua, non
c'era elettricità, niente telefono". (ANSA).
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