IL COMPLEANNO
Ferrera, l’uomo dei cent’anni
Gaetano Tortora ha festeggiato un secolo di vita. «Mangio tanta frutta e verdura e ogni mattina faccio 50 giri del tavolo per stare in esercizio»

Ha festeggiato il compleanno con la figlia e alcuni amici. È passato a fargli auguri anche il medico di base dell’Alto Varesotto, Michele Adiletta, che lo ha tra i suoi assistiti.
Allegro, sorridente. «Il segreto? Essere sempre felici della vita». Gaetano Tortora ha tagliato il traguardo del secolo. Cent’anni compiuti nei giorni scorsi e festeggiati ieri, domenica 23 gennaio, con torta di rito.
«Mi tengo in forma - spiega il centenario - mangiando tanta frutta e verdura e facendo un esercizio fisico ogni mattina quando mi sveglio: cinquanta giri del tavolo».
Gaetano Tortora, vedovo, vive con la famiglia a Ferrera, in via Garibaldi. È originario di San Valentino Torio, la “città degli innamorati”, in provincia di Salerno; è giunto al Nord nel 1946 e l’anno successivo si è sposato. Oltre alla figlia ha, da nonno, un nipote (l’altro è scomparso in un incidente stradale). L’uomo dei cent’anni di Ferrera ha lavorato a lungo per la Prealpi, trasportando e consegnando burro e formaggi.
Ama il suo paese d’origine e ogni anno - lo farà anche il prossimo mese - torna al paese nativo per San Valentino. Gaetano Tortora è così. Cent’anni e non sentirli.
Anche a Belgirate, una festa per i cent’anni: li ha compiuti Isabella Martino.
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