Fondazione Piatti - Dare continuità al bene
Un lascito solidale alla Fondazione Renato Piatti

Fare testamento non è una questione legale: è un atto di fiducia, amore verso chi verrà dopo, e una scelta di cura per la comunità. Per la Fondazione Renato Piatti, ogni lascito è uno spazio aperto di speranza, una prospettiva di aiuto concreto per tante famiglie.
Molti credono che fare testamento sia “cosa da anziani”, o che serva solo per questioni patrimoniali complesse. Altri vivono il tema con timore: paura che significhi lasciare qualcuno senza nulla, temono incomprensioni o questioni burocratiche. Invece, includere la Fondazione Renato Piatti in un testamento è semplice, chiaro e non comporta costi aggiuntivi: è un modo per fare del bene, garantendo che i tuoi valori – l’inclusione, la dignità, la cura delle persone con disabilità – vivano ben oltre di te.
Perché un lascito ha valore oggi
– Sostiene concretamente servizi essenziali: centri terapeutici riabilitativi, comunità diurne e residenziali, interventi psico‑sociali per bambini, giovani, adulti con disabilità complesse e autismo. La Fondazione opera da decenni con competenza, professionalità e rispetto, e i progetti attivi coprono tutto l’arco della vita.
– Garantisce che chi ha più bisogno, spesso le persone fragili o le famiglie che vivono situazioni delicate, non resti solo. Il tuo gesto può incrementare la capacità della Fondazione di essere presenza stabile, innovativa, di grande impatto umano.
– È un modo per restare, simbolicamente, parte di qualcosa che trascende il singolo: la comunità, i legami, i volti che hai conosciuto o che potresti conoscere.
Superare le barriere, rendere tutto più chiaro
- Il testamento non deve essere complicato: bastano poche formalità con un notaio, ed esistono modalità semplici per designare un’erede o un beneficiario per lascito, senza che ciò crei problemi legali
- Non “sottrarre” nulla a chi resta: puoi scegliere liberamente cosa lasciare alla Fondazione Renato Piatti, preservando i diritti dei tuoi familiari, garantendo equità.
- Nessun obbligo: è una scelta libera. Non cambia nulla nelle relazioni quotidiane, la tua volontà si esprime solo in futuro, se tu vorrai.
Un gesto che parla della tua vita
Fare testamento e includere un lascito è un modo di dire: “Credo in questo percorso, voglio che continui”. Il bene che aiutiamo a creare oggi – formazione, cura, inclusione, ricerca – è il riflesso dei tuoi valori: generosità, responsabilità, fiducia verso il futuro.
Fondazione Renato Piatti è una realtà consolidata nel panorama del terzo settore e dei servizi socio‑sanitari: con centri in Lombardia, operatori specializzati, strutture riabilitative, comunità, progetti che accompagnano persone con disabilità complesse dalla prima infanzia fino all’età adulta
Tutto quello che facciamo ha al centro la dignità della persona, l’innovazione e la comunità. Hai la certezza che ogni lascito sarà gestito con trasparenza, responsabilità, grande rispetto per le tue intenzioni.
Come fare
Per chi desidera lasciare un segno: basta visitare il sito della campagna lasciti (lasciti.fondazionepiatti.it), dove trovi tutte le informazioni pratiche, modelli, glossario e contatti. Un notaio può aiutarti a redigere la parte relativa al lascito testamentario; se vorrai, la Fondazione Renato Piatti mette a disposizione il suo supporto informativo per rispondere a domande e dubbi con delicatezza e chiarezza.
Un lascito non è solo un’eredità materiale, ma di valori concreti di cura, di speranza. È un modo per dire: ci sono anch’io. Anche dopo.
https://lasciti.fondazionepiatti.it/
Fondazione Renato Piatti Onlus
Via Francesco Crispi, 4 21100 Varese
https://www.facebook.com/fondpiatti
https://www.instagram.com/fondazionerenatopiatti/
© Riproduzione Riservata