ARENDAL
Fondo sovrano Norvegia farà ulteriori disinvestimenti in Israele

(ANSA) - ARENDAL, 12 AGO - "Ci saranno ulteriori
disinvestimenti in Israele" ha dichiarato Nicolai Tangen,
amministratore delegato della Banca d'Investimento Norvegese
(Norge Bank Investment Management), all'indomani dell'annuncio
che il fondo sovrano norvegese ha già disinvestito da 11 aziende
israeliane.
"Abbiamo un processo rigoroso in corso in cui lavoriamo in
stretta collaborazione con il nostro consiglio etico e ci
aspettiamo ulteriori disinvestimenti da aziende specifiche in
futuro" ha aggiunto, intervistato dall'ANSA ad Arendal, al
margine del festival della democrazia norvegese.
Nelle ultime settimane c'è stata una mobilitazione
dell'opinione pubblica norvegese in seguito ad una serie di
articoli giornalistici che hanno messo sotto i riflettori alcuni
investimenti del fondo che traggono profitto dalla situazione a
Gaza e negli altri Territori palestinesi. "Leggiamo i giornali,
è stato un grosso caso mediatico in Norvegia. Dobbiamo fare la
nostra parte per mantenere la fiducia del popolo norvegese. La
fiducia viene prima di tutto, stiamo gestendo i loro soldi".
Questa operazione riguarda aziende israeliane mentre il
consiglio etico, che è indipendente sia dal governo che dal
fondo sovrano, ha invece il compito di monitorare tutto il
portafoglio di investimenti, pari a 2000 miliardi di dollari a
livello globale, per garantire che essi siano in linea con il
loro codice etico: "Loro guardano a tutti i criteri d'esclusione
da investimenti e spetta a loro determinare, in modo
indipendente, se aziende al di fuori da Israele violano o meno i
loro standard etici" ha sottolineato Trond Grande, vice
amministratore delegato del fondo.
A fine febbraio 2022 il fondo ha ricevuto una lettera
esplicita dal governo norvegese con un mandato politico di
disinvestire dalla Russia, ma tale indicazione non è pervenuta
questa volta e si tratta dunque di una iniziativa del fondo
stesso: "La situazione è complessa ed è per questo che abbiamo
deciso di semplificare il nostro portafoglio d'investimenti per
rendere il monitoraggio più semplice sia per noi che per il
consiglio etico".
Un'altra misura presa dal fondo sovrano è di prendere il
controllo diretto da Oslo di tutti i loro investimenti in
Israele, invece di usare consulenti esterni sul posto. (ANSA).
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