INCIDENTE VELENOSO
Fungiatt salvato dal Soccorso Alpino
A Malesco intervento di quattro ore dopo che un 75enne di Sesto Calende era caduto da un ripido pendio rompendosi una caviglia

Esce per una giornata a funghi ma finisce all’ospedale.
LA CADUTA
Se l’è vista davvero brutta un fungiatt di Sesto Calende: l’uomo, 75 anni, questa mattina, martedì 23 agosto, aveva deciso di farre una passeggiata per cercare porcini sulle alture di Malesco, in particolare nella zona dell’alpe Cortino. Intorno alle 15, mentre si trovava nel bosco che si spinge appena sotto la vetta de «La Cima», la montagna che sovrasta Malesco, è scivolato lungo il ripido pendio e subito ha sentito un dolore lancinante alla caviglia. Impossibilitato a proseguire, non gli è rimasto altro da fare che allertare i soccorsi.
QUATTRO ORE DI INTERVENTO
Dalla centrale operativa sono state attivate le squadre della stazione di Valle Vigezzo del soccorso alpino civile, i militari del Sagf e i Carabinieri Forestali. Dopo avere localizzato il fungiatt, i soccorritori lo hanno stabilizzato e quindi con la barella a spalla hanno eseguito una serie di calate con le corde nel bosco ripido, fino a raggiungere la strada che sale da Malesco in Valle Loana. Il settantacinquenne è stato alla fine trasferito in ospedale a Domodossola per le cure del caso. Le operazioni di soccorso si sono concluse poco prima delle 20.
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