IL CONVEGNO
Furia, dal ricordo all’elogio
Giorgetti, Fontana e Cattaneo celebrano il “papà” dell’Osservatorio astronomico del Campo dei Fiori

L’impegno e la passione del meteorologo-poeta Salvatore Furia sono stati oggi, venerdì 30 novembre, al centro del convegno “Sotto il cielo di Lombardia”, a Milano, a cui ha partecipato, a titolo personale, anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti.
«L’innamoramento di Furia per Varese andava al di là dell’amore che dovrebbe legare ciascuno di noi alla propria terra. Mentre il nostro lago veniva ucciso dai nostri c’era questo siciliano che invece faceva queste cose...», ha ricordato Giorgetti, riferendosi in particolare all’episodio in cui Furia, per denunciare le gravi condizioni in cui si trovava il lago di Varese, versò l’acqua putrida nella fontana di piazza Monte Grappa.
Nato a Catania nel 1924, Furia si trasferì da giovane a Varese, dove è morto nel 2010. Fondatore dell’Osservatorio astronomico Schiaparelli di Varese-Campo dei Fiori, Furia si è occupato delle previsioni meteorologiche della Lombardia, trasmettendole sulle frequenze radiofoniche del Gazzettino Padano («Buona giornata e pensieri positivi», era la sua frase di chiusura).
All’appuntamento a lui dedicato, nella sede della Regione, hanno partecipato anche il governatore Attilio Fontana e l’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo.
«Un personaggio mitico che ha raccontato le previsioni del tempo a tantissimi lombardi. Una figura che ha creato in tanti giovani l’amore per le stelle, la meteorologia l’amore e l’ambiente» lo ha ricordato Fontana.
«Un personaggio mitico e profetico - ha aggiunto Cattaneo - perché oltre ad avere una personalità che tutti ricordiamo, con i suoi pensieri positivi ha prevenuto fenomeni in cui oggi siamo immersi. Penso al cambiamento climatico, all’inquinamento luminoso e a quello dell’aria».
© Riproduzione Riservata