IL CASO
Furti d’auto nei parcheggi di Malpensa
Escalation di colpi, rubata anche una Porsche Cayenne. Denuncia di una vittima: squadre di ladri in azione

Furti al parcheggio: la scorsa settimana è stata rubata una Porsche Cayenne.
Mentre ieri mattina, al ritorno da una trasferta, il proprietario di una Audi A5 ha trovato il finestrino rotto.
Dall’abitacolo dell’auto avevano prelevato oggetti custoditi all’interno, oltre a essere stato asportato il fanale posteriore destro. I furti sono stati denunciati regolarmente alle autorità competenti. «Un fenomeno molto diffuso e inaccettabile, purtroppo», tuona una delle vittime - un ingegnere milanese con la passione delle auto - raccontando l’episodio alla Prealpina ma chiedendo di restare nell’anonimato.
«Non sono l’unico: proprio la settimana scorsa a un mio amico giapponese che vive in Italia dal parcheggio di Malpensa hanno rubato la Porsche». E la vittima sottolinea: «Trovare parcheggio a Malpensa nei P1, P2 e P3 con l’operazione Bridge è diventato impossibile. Ipotizzo che, come accade per la settimana della moda a Milano, dove ci sono squadre di ladri in azione, questo stia accadendo anche a Malpensa, purtroppo».
PORSCHE CAYENNE
L’auto era stata lasciata in uno dei parcheggi collegati al Telepass, coperto e a pagamento, il Sud 2B. Era lo scorso 15 settembre, una domenica pomeriggio alle 16. Il proprietario di origine giapponese ma da molti anni ormai in Italia era arrivato con la sua Cayenne per poi volare verso Parigi per lavoro, dove avrebbe dovuto rimanere per sei giorni. L’uomo ha preso il suo volo per Charles De Gaulle tranquillo come mille altre volte. Fin quando al rientro l’amara sorpresa: della sua auto al parcheggio non c’era neppure l’ombra. Non gli è rimasto che fare denuncia. Fra gli elementi emersi nella ricostruzione è che nessun passaggio è stato registrato all’uscita del parcheggio: il Telepass avrebbe dovuto segnare l’uscita. Solo il meccanismo di pagamento dell’autostrada ha fatto tracciare il passaggio del ladro, avvenuto il 18 settembre nel pomeriggio a Milano Nord, mentre il proprietario dell’auto era a Parigi. L’uomo, oltre a sporgere denuncia, ha condiviso notizia e scoramento con gli amici: in particolare con l’ingegnere milanese con cui condivide la passione per le Porsche.
LA RAZZIA
Ieri mattina l’ultimo episodio che ha fatto sbottare il professionista milanese di rientro da un viaggio di lavoro e pronto a ripartire sempre da Malpensa, dove aveva lasciato parcheggiata la sua Audi A5 contenente una valigia con il cambio per il viaggio successivo. «Appena sono arrivato all’auto, ho trovato il vetro in frantumi», spiega l’uomo che è abituato a viaggiare in tutto il mondo con una media di due trasferte settimanali. L’aeroporto è la seconda casa. «Per esigenze ho scelto di parcheggiare la mia auto al P2. Al mio rientro ho trovato il vetro in frantumi oltre a essere stato portato via anche il fanale posteriore». L’ingegnere sottolinea che si tratta di un parcheggio a pagamento (circa 40 euro al giorno) dove è entrato con il telepass, dove ci sono anche telecamere di videosorveglianza con operatori: «Ci sono i cartelli che lo testimoniano: è un’area controllata a distanza con registrazione continua 24 ore su 24. Qualcuno mi dica per quale motivo i malviventi possono agire indisturbati in un parcheggio custodito».
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