IL LUTTO
Gallarate, addio a Ezio Russo, calciatore e manager
Dalle giovanili del Milan al Varese, aveva 52 anni. Lunedì il funerale

Se n’è andato all’improvviso, stroncato da un malore arrivato come un fulmine a ciel sereno, portato via in un lampo alla moglie e alla figlia adolescente: lutto in città per la morte di Ezio Russo, 52 anni, manager originario di Sciacca (Agrigento) di 52 anni che da decenni aveva la sua base nella nostra provincia.
Importanti i suoi trascorsi sportivi: figlio dell’ex presidente dello Sciacca (serie D) era arrivato in Lombardia da ragazzo, notato e portato a Carnago dalle Giovanili del Milan. Nella Primavera crebbe con futuri campioni come Demetrio Albertini, Francesco Toldo, Gianluca Pessotto, ma “respirò” anche la prima squadra dei Van Basten, Baresi e Gullit. Poi una lunga carriera calcistica in serie C, tra cui il Varese, dove giocò nemmeno ventenne a cavallo tra gli anni ottanta e novante: a Masnago è ancora ricordato per alcune prodezze nelle file biancorosse. Lasciato il calcio, si diceva, un’attività professionale ricca di successi. Ora la tragica notizia, che ha destato nello sconforto parenti, tantissimi amici e chi se lo ricordava sia sul campo di gioco che come manager di altissimo livello. Il funerale si terrà lunedì 12 nella basilica di Santa Maria Assunta.
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