MOBILITÀ
Gallarate cerca un ciclista
Serve un gestore per la velostazione che sappia anche riparare le biciclette

Una postazione per il noleggio delle bicilette elettriche dietro la stazione? Non adesso, magari, ma per il futuro l’ipotesi non è da escludere.
CERCASI CICLISTA
La velostazione realizzata dal Comune all’ingresso dello scalo ferroviario sul lato verso il rione di Sciaré si avvicina all’apertura. Ancora non è stata fissata la data in cui la struttura sarà attiva, ma intanto mercoledì 30 novembre l’azienda comunale Amsc ha avviato una manifestazione di interesse che punta a capire da qui a un paio di settimane se ci sia qualcuno desideroso di farsi avanti e gestirla, avviando un minilaboratorio di sistemazione delle bici che diventerebbe al tempo stesso un’occasione per tenere sott’occhio il deposito e disincentivare i furti.
Intanto sempre Amsc sta facendo alcuni investimenti per l’automazione del cancello e altri piccoli interventi - per circa 20mila euro - per garantire «piena fruibilità anche senza la presenza di un custode». Questo è l’obiettivo che l’assessore alle Partecipate, Corrado Canziani, ha assegnato alla società multiservizi comunali a cui il Comune intende appoggiarsi almeno per i primi dodici mesi di apertura della velostazione per impostarne la gestione.
TESSERA SANITARIA
«Sarà installato un lettore multitecnologia barcode-prossimità», spiega il delegato di giunta. L’idea al momento è quella di consentire l’accesso attraverso la tessera sanitaria, per permettere l’impiego della struttura anche a chi volesse utilizzare la postazione in maniera saltuaria. E Amsc è intenzionata a sondare il terreno anche nella direzione del noleggio di biciclette elettriche. L’avviso appena pubblicato dall’azienda lascia il campo aperto e chiede come requisiti agli interessati alla gestione soltanto la dimestichezza con le riparazioni e la disponibilità alla presenza di otto ore al giorno. Il canone mensile indicato nel testo è di 100 euro. Fatto sta però che tra le opzioni da definire viene indicato anche il noleggio “eventuale” di e-bike. La porta, insomma, è socchiusa. Del resto qualche tempo fa, lanciando una campagna di sensibilizzazione per l’uso responsabile dei monopattini sulle strade cittadine, il sindaco Andrea Cassani aveva chiarito di non essere interessato a proporre un servizio di noleggio di questo tipo di mezzi, ma di essere pronto invece a vagliare le proposte a proposito delle biciclette assistite elettricamente.
Amsc in ogni caso ha chiarito che la raccolta delle manifestazioni di interesse non sarà vincolante, nel senso che da essa non discenderà alcun obbligo di tipo contrattuale. Allo stesso tempo, arrivasse anche una sola candidatura, essa sarà vagliata.
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