L’ANNUNCIO
Ferragosto a Moriggia
La piscina riapre il 14. Cassani: «Promessa mantenuta»

Iniziava a riempirsi d’acqua ieri pomeriggio la piscina olimpionica di Moriggia. In tempo per il sopralluogo con conferenza stampa del sindaco Andrea Cassani (giunto in Vespa), dell’assessore Claudia Mazzetti (Sport) e di Emilio Bonzanini. Il quale è presidente di Ticino Nuoto che con Acqua1Village compone il raggruppamento temporaneo di impresa al quale è assegnata la gestione del centro polisportivo di Amsc.
Tutti lì a valutare la situazione e a dare la data tanto attesa: venerdì 14 agosto le vasche esterne riapriranno al pubblico. Insomma, dopo mesi di chiusura e polemiche, c’è la svolta. Ancora una settimana e il caldo di Ferragosto potrà essere stemperato con un tuffo nel lido gallaratese.
IMPEGNO E NUMERI
«Promessa mantenuta». È la sintesi di Cassani per indicare il traguardo raggiunto. Ovvero, riaprire dopo due settimane dall’assegnazione al nuovo gestore di un centro polisportivo chiuso da oltre cinque mesi. Dai primi di marzo, pieno lockdown. L’accordo stipulato tra Amsc e Ticino Nuoto-Acqua1Village dura fino al 31 agosto 2021. Con la compartecipazione del Comune per una cifra compresa tra i 15 e i 18 mila euro al mese per un anno. Sebbene l’intenzione delle parti è di andare oltre. Spiega il sindaco: «Siamo ansiosi di aprire questa collaborazione e l’obiettivo è un rapporto durevole. Quello che a me interessa di più è garantire il servizio». Allo stesso modo si guarda alle prospettive occupazionali. E Bonzanini anticipa che saranno 15 le persone assunte, non tutte in full time, per far funzionare la piscina: «Recuperando le risorse migliori della precedente gestione e alcune persone che fanno parte della nostra struttura».
STRATEGIA DI RILANCIO
Chiari sin da subito gli obiettivi. Che verranno messi nero su bianco nel project financing che il nuovo gestore dovrà presentare entro il prossimo gennaio. La piscina di Moriggia va intesa non soltanto e semplicemente come un impianto natatorio, bensì come vero centro polifunzionale. Grande attenzione sarà data ai campi da tennis e calcetto, avvalendosi di un direttore tecnico come Marco Brigo che è l’attuale gestore del centro Le Querce di Casorate Sempione. Il tutto in un’ottica di lungo termine. Per l’inverno, poi, si punta a sfruttare la stagione al coperto e dunque aprire le iscrizioni per acquaticità, fitness e nuoto. Con un minimo comune denominatore sintetizzato da Bonzanini: «Vogliamo sfruttare le potenzialità con l’obiettivo di presentare il piano di rilancio dell’impianto entro il 31 gennaio 2021». Non è escluso anche prima. Infine, il bar: i gestori storici sono disponibili anche alla riapertura nel periodo estivo.
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