IL PROGETTO
Led e video per la smart city
Già convertiti 3.526 punti luce comunali. In arrivo gli attraversamenti intelligenti
«Un risparmio notevole e siamo soltanto a metà dell’opera». Per l’assessore Sandro Rech (Lavori pubblici), come anticipato anche durante il consiglio comunale di lunedì scorso, il processo di efficientamento dell’illuminazione pubblica «ha già portato, dati alla mano, risultati importanti».
IL PROGETTO
Su 6.302 punti luce (tutti di proprietà comunale) dislocati in tutto il territorio gallaratese, 3.526 sono già stati convertiti alla tecnologia Led. Un intervento che, dal 5 marzo 2019 a oggi, ha portato a un risparmio stimato in 361mila euro pari a un milione e 700mila kilowatt all’anno, che corrispondono a 321 tonnellate di petrolio oppure a 657 tonnellate di Co2 risparmiate. Cifre che, secondo le stime, a percorso ultimato saranno raddoppiate. «Questo progetto ha una doppia valenza», sottolinea l’assessore. «Perché, oltre al risparmio economico, permetterà anche di diminuire il consumo di energia elettrica e, di conseguenza, di ridurre il livello di inquinamento».
Ma c’è di più. L’intervento prevede di uniformare l’illuminazione ammodernandola per garantire la sicurezza, ma anche per «valorizzare il patrimonio comunale» sia stradale sia edilizio consentendo così «una maggiore fruibilità del territorio».
GLI ADEGUAMENTI
Inoltre verrà effettuata anche una serie di adeguamenti delle dotazioni tecnologiche che riguardano non solamente la viabilità, ma anche l’arredo urbano (parchi e zone verdi), attraversamenti pedonali e sottopassaggi.
Sul fronte della videosorveglianza, verrà installato un sistema collegato alla rete pubblica di illuminazione e sarà presente in 11 piazze cittadine, in 10 plessi scolastici (tra asili e superiori) e in altri 6 punti di interesse tra cui la biblioteca, Palazzo Borghi e Palazzo Broletto.
Inoltre, in corrispondenza di alcuni attraversamenti pedonali non controllati da semaforo, è prevista l’installazione di un sistema di messa in sicurezza con riprese video che permetteranno il monitoraggio in tempo reale e anche la possibilità di recuperare i filmati in caso di incidente.
Novità in arrivo anche sul fronte del pericolo allagamenti con il controllo dei sottopassaggi definiti critici attraverso l’installazione di uno o più sensori e di una coppia di tabelle segnaletiche collocate in prossimità dei due accessi allo stesso sottopasso.
CONTROLLO CENTRALIZZATO
Come evidenziato dal progetto, le esigenze di pedoni e automobilisti sono differenti. «È necessario farle convivere armoniosamente, all’insegna della sicurezza e del comfort visivo». Entra quindi in gioco il sistema di telecontrollo e gestione che sarà installato su tutti gli apparecchi di illuminazione: permetterà di gestire i singoli punti luce, consentirà risparmi energetici (monitorando i consumi elettrici delle singole fonti), garantirà l’uniformità di accensione e spegnimento degli impianti, renderà possibile l’utilizzo in remoto anche dal personale dell’amministrazione comunale. In questo modo, le segnalazioni di mal funzionamento potranno essere monitorate in tempo reale. «Ciò consentirà di intervenire tempestivamente per ripristinare le condizioni di normalità».
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