IMMONDIZIA
La minidiscarica davanti alle case popolari
Gallarate, rifiuti di cui nessuno si occupa: proteste in via Pradisera

Una poltrona, un divano a due posti, una borsa da calcio, fusti di vernice e alcuni pallet. No, non è un annuncio per una svendita, ma è quello che, da più di due mesi, si trova sotto gli occhi di chi passa in via Pradisera, a Gallarate. La piazzola dedicata a rifiuti differenziati, che vengono raccolti da Ala Linea Ambiente, è stata scambiata per una minidiscarica. «Possibile che nonostante le segnalazioni nessuno voglia intervenire?», domanda residente dei palazzi Aler della stesa via Pradisera e di via Betulle. C’è chi prova a stemperare gli animi usando un pizzico di ironia. «Magari - ipotizza un altro residente - è un’installazione d’arte contemporanea e noi non l’abbiamo capito».
IL PROBLEMA
È da più di due mesi che in via Pradisera fanno bella mostra di sé diversi rifiuti ingombranti e altri che sembrano il frutto di una ritinteggiatura. «È davvero indecente passarci davanti ogni giorno e vedere quei rifiuti accatastati lì», afferma una delle inquiline. «Qui non si parla solo di un fattore estetico, ma anche di igiene e di tutela della salute». La piazzola, per la precisione, altro non è che una rientranza della cancellata in cemento realizzata per agevolare chi vive nei palazzi e deve effettuare la raccolta differenziata. «Chiunque abbia deciso di abbandonare qui questo tipo di rifiuti è davvero un incivile», prosegue la gallaratese. Una segnalazione, quella dei residenti, che ha un intento ben preciso: capire chi deve intervenire. Negli ultimi due mesi infatti, gli operatori di Ala hanno svuotato i bidoni dell’umido, della plastica, del vetro e della carta che (correttamente) sono stati esposti. Il resto? «Ho provato a parlarne con un operatore», prosegue la gallaratese. «Mi è stato detto che questo genere di rifiuti loro non lo possono ritirare, a meno che non venga fatta una precisa richiesta e dietro al pagamento dell’intervento». E qui arriva la classica domanda: chi deve occuparsene?
LA REPLICA
A stretto giro arriva la risposta di Aler. «Non risultano chiamate al centralino da nessun inquilino di via Pradisera o di via Betulle», precisa l’agenzia di questo territorio (gestisce le case popolari in provincia di Varese, Como e Monza Brianza). «Quelli dove sono esposti i rifiuti non sono civici di nostra competenza, ma invitiamo tutti a segnalare agli uffici di competenza per avere risposte precise e tempestive». La questione della piazzola interna è un po’ più complicata: per avviare la pratica serve la firma della metà più uno dei condomini.
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