IL CASO
Manca la catenella: multe e rabbia a Gallarate
Controlli sui tavolini esterni dei bar. Titolari spiazzati e furiosi

Senza paletti e catena bianca e rossa scatta la multa. In questi giorni i titolari di bar e ristoranti del centro storico di Gallarate hanno ricevuto una lettera del tutto inaspettata, e per nulla gradita, da parte della polizia annonaria. Come si legge in uno dei verbali redatti, gli agenti hanno rilevato come l’attività «occupava, con sedie e tavolini, il suolo pubblico» di una via del centro «antistante il proprio pubblico esercizio», «senza rispettare le prescrizioni del titolo autorizzativo n. 15/2022 rilasciato dal Comune di Gallarate». Nello specifico «veniva accertato che non aveva installato paletti e catenelle biancorosso». Una mancanza che, appunto, è costata la multa a molti locali privi di una struttura fisica esterna (un dehor), ma che durante l’ora di apertura allestiscono all’esterno sedie e tavoli.
I VERBALI
Ad alcuni titolari sono già arrivati i verbali con la relativa sanzione da pagare, a esempio 128 euro che saldati in ritardo diventano 180, mentre altri sono in attesa di ricevere l’infausta notizia. Come prevedibile, il passa parola è scattato via Whatsapp per capire chi l’avesse ricevuta e anche l’ammontare del conto da pagare. Non sono mancati, ovviamente, anche i commenti (per nulla positivi) a questa decisione criticata dai diretti interessati e definita poco furba. Perché, se è vero che quella applicata dagli agenti della polizia annonaria è una norma nazionale, tra i commercianti (e non solo) c’è chi si chiede se sia proprio necessario applicarla.
L’AVVISO
A ben vedere, negli altri Comuni della provincia di Varese, e non solo, questa normativa non viene applicata. Nel verbale poi, c’è anche un avviso per chi decidesse di non pagare o di non rispettare il precetto: «Al fine di evitare il procedimento di cui all’art. 211 del Cds», si legge nel documento ricevuto dal titolare dell’attività, «si riterrà sufficiente l’apposizione dei manufatti prescritti nel titolo autorizzativo nei termini indicati nell’articolo stesso. In caso di mancata ottemperanza, si darà corso al procedimento di decadenza dal titolo autorizzativo (rimozione opere abusive)». In altre parole, o ti adegui o non potrai più avere tavolini e sedie davanti al tuo bar.
PALETTI E CATENELLE
E anche qui non mancano i commenti. A far sorridere, in tal caso, è l’immagine di un centro storico con paletti e catenelle bianche e rosse tra un locale e l’altro. In un periodo in cui si mettono in campo iniziative e progetti per migliorare il centro, si partecipa (e si vincono) bandi per la riqualificazione di quello che viene definito il salotto buono della città questi nuovi “arredi urbani” stonerebbero non poco. Qualcuno ironizza sul fatto che, almeno nel periodo natalizio, le recinzioni sarebbero in tinta con le sfere rosse appese per le vie nei giorni scorsi. Altri storcono il naso all’idea di dover seguire una prescrizione esteticamente brutta e di poca utilità.
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