SANITÀ
Neurologia di Gallarate, cure con la tossina botulinica
L’ambulatorio che cura più di 50 pazienti si conferma centro d’eccellenza

Il reparto di neurologia di Gallarate si pone come centro di eccellenza, in ambito provinciale, per il trattamento con tossina botulinica. Negli ultimi tre anni, infatti, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, i trattamenti e le cure offerte sono cresciuti a livello esponenziale. Ciò è stato reso possibile grazie anche alla dedizione della dirigenza del dottor Isidoro La Spina, del dottor Andrea Mancioli, e della dottoressa Elisabetta Dalla Valle.
L’AMBULATORIO
La neurologia di Gallarate, unico ambulatorio “All Request” della provincia di Varese, tratta più di 50 pazienti per spasticità, in sinergia con la riabilitazione di Somma Lombardo, i cui fisiatri (dottor Gabriele Tonetti, dottoressa Elena Del Romano, dottoressa Elena Ginelli) collaborano ambulatorialmente e simultaneamente: i pazienti sono seguiti, in presenza e in contemporanea, sia dal neurologo che dal fisiatra. Questo aspetto consente di rendere la terapia ancora più efficace e puntuale, tenendo conto che compresenza di tossina botulinica e percorso fisioterapico è fondamentale. Vengono altresì trattati numerosi pazienti con altri disturbi: dalle cefalee alle distonie, dall’iperidrosi alla scialorrea che spesso rappresenta un problema rilevante in pazienti con malattie croniche e degenerative come la SLA, il Parkinson e l’Alzheimer. Nel prossimo futuro, poi, il centro di Gallarate implementerà anche il trattamento della disfunzione della vescica neurologica.
LA TOSSINA BOTULINICA
«Abbiamo iniziato ad occuparci di tossina botulinica nell’immediato pre-Covid, nel 2019, sulla base di alcuni pazienti che erano già in carico alla nostra Unità operativa. Il lavoro svolto, insieme alla dottoressa Dalla Valle, è stato molto importante, soprattutto per ciò che riguarda l’addestramento delle nostre abilità, per aumentare il numero dei pazienti da trattare. Nonostante il Covid, abbiamo portato avanti un servizio utile», sottolinea il dottor Mancioli, «Essendo pazienti cronici, era importante garantire loro una continuità. E voglio porre l’accento anche sul fatto che il nostro ambulatorio è l’unico, della provincia di Varese, a trattare tutte le tipologie di paziente». Il dottor Isidoro La Spina, responsabile della neurologia di Gallarate e Busto Arsizio, prosegue affermando «Abbiamo lavorato per implementare altre attività ambulatoriali, come la telemedicina, il trattamento delle cefalee con anticorpi monoclonali e l’attività del nostro Centro regionale epilessia», e prosegue, «l’ambulatorio dedicato al trattamento con la tossina botulinica, oltre alla presa in carico di tutte le patologie che possono richiedere questa terapia, applica delle metodiche che rendono l’infiltrazione più efficacie, sotto guida elettromiografica ed ecografica. Il nostro è stato un impegno doppio: garantire le cure e le attività, e proseguire nella formazione, con l’obiettivo di fornire un adeguato trattamento».
«UN CENTRO DI RIFERIMENTO»
«Ribadisco un concetto molto importante: il nostro principale punto di forza (oltre all’All Request e, quindi, a tutte le patologie che vengono affrontate con la tossina botulinica) sta nel fatto che vorremmo diventare un centro di riferimento per una presa in carico globale del paziente. Abbiamo un servizio molto ramificato, con ambulatori di secondo livello di diverso genere, e per questo motivo potremmo fornire un dialogo e una continuità nel percorso di cura -, conclude la dottoressa Elisabetta Dalla Valle. «Mi preme sottolineare come il Presidio ospedaliero di Gallarate sia, anche e soprattutto, un’eccellenza», sottolinea il direttore sanitario Claudio Arici, «il reparto di neurologia si è dimostrato all’avanguardia nei trattamenti con tossina botulinica, senza dimenticare che, tra gli altri plus, è il terzo Centro in Lombardia per le terapie con anticorpi monoclonali, oltre ad essere, anche, un ottimo Centro regionale per la cura dell’epilessia e delle malattie rare».
© Riproduzione Riservata