IN DIFFICOLTA’
Gallarate: rsa Camelot, campanello d’allarme
Costi in ascesa, tagli impossibili: allerta in commissione Bilancio sulla situazione della 3SG, l’azienda che si occupa dei servizi socio-sanitari del Comune

Suona il campanello d’allarme per la 3SG, l’azienda che si occupa dei servizi socio-sanitari del Comune di Gallarate, a cominciare dalla rsa dei Ronchi, la Camelot. A farlo scattare è il caro bollette, che ha fatto salire i costi alle stelle in un settore quale quello dell’assistenza che non può tagliare i consumi per corrente e riscaldamento. Ad influire anche gli effetti lunghi della crisi Covid: lo stato di emergenza ha chiuso formalmente alcune dinamiche che però restano comunque una realtà con cui confrontarsi, compresi alcuni meccanismi di compensazione delle spese, al momento ancora da confermare. Non è cessata, inoltre, la necessità - per dirne una - di mettere in campo tutte le misure a tutela di ospiti e personale.
IN COMMISSIONE BILANCIO
La situazione di allerta è emersa ieri sera, lunedì 10 ottobre, in Commissione Bilancio, quando è stata analizzata la salute delle società partecipate comunali alla luce delle relazioni giunte in municipio sulla stato a metà anno. “Il tema delle bollette viene evidenziato dal cda” ha rimarcato a margine della riunione a Palazzo Borghi, l’assessore Corrado Canziani a proposito di 3SG. L’effetto concreto, al momento, è sul piano dell’attenzione ai bilanci, non sulle rette. Da tempo la 3SG studia un progetto di alleggerimento del consumo energetico legato al fotovoltaico. La situazione presente lo rende ancora più attuale.
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