LA PAURA
S’accascia: lo salva il defibrillatore
Anziano accusa un malore nella sede di Aemme Linea Ambiente. Provvidenziale il dispositivo a disposizione nella vicina Amsc

Le ore 8.30 di ieri, lunedì 27 maggio, erano passate da una manciata di minuti, quando è entrato nella sede Aemme Linea ambiente di via Aleardo Aleardi 70 con in mano un modulo: voleva chiedere informazioni per il ritiro dei sacchetti dei rifiuti in seguito al pagamento della tassa.
Non ha fatto in tempo a dire nulla, si è accasciato a terra in preda a una crisi cardiaca causata da una forte aritmia.
In pochi istanti il suo cuore è andato in arresto.
R.B., 73 anni, è stato subito soccorso dal personale dell’ufficio.
Mentre qualcuno è corso nella vicina palazzina dell’Amsc per recuperare il defibrillatore, un dipendente ha praticato il massaggio cardiaco. Intanto le impiegate allertavano il pronto intervento.
L’anziano è stato preso poi in carico dai soccorritori, che hanno continuato i tentativi di rianimazione usando ancora il defibrillate, quindi l’uomo è stato trasportato d‘urgenza al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, con il codice rosso che indica la massima gravità.
Il personale dell’ufficio ha dimostrato sangue freddo e competenza, praticando le manovre salvavita che hanno permesso di evitare il peggio, seguendo con estrema attenzione le indicazioni fornite al telefono dal 118.
Tutti si sono dati da fare per avere informazioni: l’uomo non aveva con sé i documenti, si poteva risalire all’identità solo dal foglio che stringeva tra le mani e riportava il suo indirizzo. Così è stato. Al Sant’Antonio Abate il settantatreenne è ora ricoverato in rianimazione.
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