IN MACCHINA
Gallarate, gli studenti del Falcone a lezione di sicurezza stradale
Il convegno per sensibilizzare i ragazzi sui rischi che si corrono alla guida. Presenti il presidente Fontana e l’assessore La Russa

Studenti a scuola di sicurezza sulle strade a Palazzo Lombardia. Oltre 200 ragazzi degli istituti superiori lombardi questa mattina, martedì 9 aprile, hanno preso parte a Milano al convegno “Alcol e droga al volante, metti un freno”, organizzato dall’assessorato regionale alla Sicurezza.
Coinvolti nell’iniziativa anche gli studenti delle classi 1CT e 2AT dell’indirizzo grafico pubblicitario dell’istituto Falcone di Gallarate, che da tempo è scuola capofila di un progetto mirato alla sensibilizzazione dei ragazzi circa i rischi che si corrono sulle strade. Tra i test proposti ai giovani quello di muoversi indossando speciali occhiali che danno a chi li indossa la medesima percezione che si ha quando si è sotto gli effetti dell’alcol.
PROMUOVERE IL CAMBIAMENTO
L’appuntamento milanese rientra nel vasto quadro formativo sulla tematica della sicurezza stradale che ogni anno coinvolge gli studenti del Falcone e fa della scuola di Gallarate un polo di riferimento per gli altri istituti lombardi. All’evento nella sede della Regione hanno preso parte anche il presidente lombardo, Attilio Fontana, e l’assessore alla Sicurezza, Romano La Russa.
«Voi ragazzi potete fare tanto per promuovere un cambiamento culturale che parta dalla vostra generazione, che dica no alle droghe, all’abuso di alcol e ai comportamenti pericolosi al volante» è il messaggio rivolto ai giovani da La Russa.
IL NUOVO CODICE
«La migliore arma resta il comportamento consapevole, l’educazione alla legalità», ha sottolineato il presidente Fontana. «Con l’entrata in vigore del nuovo codice della strada saranno inasprite le pene per chi guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Accanto alle norme e ai limiti, occorre promuovere una comunicazione diversa ai giovani, ed è quello che Regione Lombardia sta facendo. Ognuno deve farsi portavoce e ambasciatore di comportamenti virtuosi».
I DATI
Secondo i dati Aci-Istat riportati da La Russa, nel solo 2022 in Lombardia 7.236 ragazzi tra i 15 e i 24 anni sono rimasti feriti in un incidente stradale e 56 sono morti. “Dati drammatici”, ha rimarcato l’esponente del governo lombardo.
«Dopo un 2022 con un aumento degli incidenti stradali pari al 9,2 per cento rispetto all’anno precedente, anche gli ultimi dati disponibili relativi ai primi sei mesi del 2023 confermano lo stesso trend di crescita«, ha sottolineato. «La principale causa di morte per i ragazzi tra i 18 e i 24 anni sono gli incidenti stradali, nella maggior parte dei casi dovuti all’eccesso di velocità, imprudenza, distrazione, comportamenti amplificati, soprattutto dall’abuso di alcol e dall’assunzione di sostanze stupefacenti. La facilità con la quale vengono usate le droghe nell’illusione di ottenere un facile divertimento, di passare una serata di sballo è preoccupante».
Complessivamente in Lombardia ci sono stati quasi 29mila incidenti stradali che hanno provocato lesioni alle persone, con 402 morti e 37.912 feriti. «Ogni giorno sul territorio lombardo una persona muore a causa di un incidente stradale e oltre 100 rimangono ferite», il rilievo del delegato alla Sicurezza.
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