IL CASO STORICO
Giardiniere in Toscana, Elia inizia una nuova vita
L’autore della strage in famiglia a Cadrezzate è tornato libero dopo 24 anni
Dopo 24 anni di carcere, trascorsi nei penitenziari di Varese, Milano Opera, Pavia e Cagliari, Elia Del Grande è tornato in libertà. L’autore della strage di Cadrezzate, avvenuta nella notte tra il 6 e il 7 gennaio del ‘98, ha cominciato la sua nuova vita in Toscana, a Grosseto, dove lavora come giardiniere. Lo conferma una persona vicina a lui o che lo è stata.
Elia, 23enne all’epoca del massacro, è stato scarcerato da Cagliari nel maggio dello scorso anno, sottoponendosi poi, fino a settembre, a colloqui di reinserimento che hanno dato esito positivo. Può riaffacciarsi al mondo che sta fuori dalle strutture di detenzione. I tempi, del resto, erano maturi per la libertà. Del Grande, che aveva ucciso a colpi di fucile il padre Enea, la madre Alida e il fratello Enrico, era stato condannato, in appello, a 30 anni di carcere. Avendone scontati 24, c’erano insomma tutti i presupposti per la fine d’espiazione della pena detentiva.
LA TENTATA EVASIONE
Esistevano, anzi, anche prima, ma sulla liberazione anticipata aveva pesato il tentativo di fuga dal carcere di Pavia: Del Grande - era il dicembre del 2015 - cercò di scappare con modalità da film (seghetto, ganci, corda per calarsi), ma l’evasione fu bloccata dalla Digos. Quella nuova macchia gli costò una condanna a 8 mesi e soprattutto la possibilità di ottenere benefici in vista di un prossimo ritorno in libertà. I tempi insomma si sono allungati. Fino allo scorso maggio quando per l’omicida di Cadrezzate si sono aperte le porte del carcere di Cagliari-Uta e non per un permesso premio.
BUONA CONDOTTA
Evidentemente, il seguito da detenuto dopo il “colpo di testa” a Pavia, è stato all’insegna della buona condotta che viene valutata di semestre in semestre ai fini di sconti - effettivi - di carcerazione. E ora, stando a quanto riferito dalla persona che gli è stata vicina, l’Elia oggi 48enne svolge la professione di giardiniere, in Toscana, dove ha preso un alloggio in affitto. Tornerà a Cadrezzate, prima o poi? Questo non si sa.
Per ora, sta organizzando la sua nuova vita, alla soglia dei 50 anni, lavorando e con una abitazione presa in affitto. Così a 25 anni ormai dalla terribile notte che scosse tutta Italia, riempiendo pagine e trasmissioni televisive: Elia, dopo una serata trascorsa con gli amici, durante la quale aveva assunto dosi massicce di cocaina, rientrò nella villetta rosa di famiglia, prese un fucile e sparò in sequenza ai genitori e al fratello, sei colpi in totale, due per ogni vittima. Con lui, l’amico Pierangelo Cavalleri, complice pur senza premere il grilletto. Del Grande, la mattina successiva, tentò la fuga in Svizzera ma venne bloccato. E cominciò così la lunga permanenza in carcere. Conclusasi da pochi mesi.
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