SARACINESCA GIU’
La macelleria chiude, Gignese perde un pezzo di storia
Marito e moglie dicono stop: addio alla storica “bottega della carne”

Con la scorsa settimana ha chiuso definitivamente la macelleria “Ci Zeta”, la storica e unica “bottega della carne” di Gignese. Per i titolari Luigi Zana e Rosangela Possi, 70 e 62 anni, è arrivato il momento di godersi un po’ di riposo. «Abbiamo fatto un secolo in due tagliando e vendendo carne: 55 io e 45 mia moglie» ha raccontato Luigi Zana. Il lavoro non è mai mancato e ce ne sarebbe ancora. Ma è arrivato davvero il momento di dire basta. Ringraziamo tutti i clienti che in questo lungo tempo si sono serviti da noi».
I PRIMI PASSI IN BOTTEGA
Luigi è entrato in bottega da giovanissimo, imparando il mestiere da zero e diventando un esperto nel taglio delle carni, ma anche nel confezionamento degli insaccati, una delle sue specialità più apprezzate. La storica macelleria ex Motta è diventata Ci Zeta quando l’ha rilevata con un socio, Ceschetti, al quale è poi definitivamente subentrato nel 1985. Da allora, sempre con la moglie al suo fianco, ha portato avanti l’attività fino all’età della pensione.
I RICORDI DEL SINDACO
Il sindaco Luigi Motta racconta: «La macelleria è degli anni ‘30. Ad aprirla furono mio padre e mio zio e quindi ho tanti ricordi. Il paese perde un ottimo punto di riferimento. Gli Zana non vendevano solo carne, ma facevano gastronomia di qualità ed insaccati e avevano clienti anche dai paesi limitrofi. Un pezzo di storia di Gignese che se ne va. Per fortuna che il paese ha un supermercato ed un panificio».
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