LA SANZIONE CONTESTATA
Gli arriva la multa, ma l’auto non è la sua
Multato in Campania su Mercedes: «Ho una Toyota ed ero a Fagnano»

Multa pazza. A un fagnanese è stata recapitata la busta verde con una sanzione che avrebbe preso in Campania senza esserci mai stato. Per la precisione a Capaccio Paestum. Targa clonata? Errore materiale degli agenti? Sarà da vedere: di fatto sta iniziando una trafila burocratica che farà perdere parecchio tempo e, probabilmente, anche denaro. Succede a un lettore che all’inizio di questa settimana riceve la multa dal postino.
LA SANZIONE
La sanzione ammonta a poco meno di 60 euro, 59,67 euro. Apre il documento con il verbale e legge il testo: «Il giorno 21 luglio alle 22.24 in via Magna Graecia Paestum, all’altezza del ristorante Oasi il conducente di una Mercedes (cita poi la targa) ha violato l’articolo della strada poiché ha lasciato l’auto in sosta negli spazi riservati ad altre categorie di veicoli. La violazione non è stata immediatamente contestata poiché il conducente del veicolo era assente». Al di là di non essere mai stato nel Comune di Capaccio Paestum, il fagnanese rimarca subito un’anomalia. Spiega alla Prealpina: «La mia auto non è una Mercedes, ho una Toyota Auris. È evidente che siamo di fronte a un errore, dobbiamo solo scoprire di quale natura sia. Confido in un errore materiale nel trascrivere la targa da parte degli agenti della polizia locale», afferma il lettore con un certo disappunto.
L’IPOTESI TARGA CLONATA
«Nel caso in cui invece mi fosse stata clonata la targa dell’auto, sarebbe peggio». Anche perché inizierebbe davvero un incubo ma soprattutto non ci sarebbe da stare troppo sereni: una targa clonata chissà per quali scopi potrebbe essere usata. Il fagnanese potrebbe vedersi recapitare sanzioni e pagamenti. «Non oso immaginare se la targa venisse usata da malviventi», si limita ad affermare l’uomo che nel frattempo ha chiamato il comando della polizia locale di Capaccio Paestum e inviato una pec all’ufficio violazioni come indicato. «Non ho avuto risposte ma li richiamerò, nel frattempo dovrò agire in autotutela andando a denunciare l’accaduto ai carabinieri. Così se si trattasse di clonazione si fermerebbe immediatamente una potenziale escalation». «In tutta questa vicenda la vera nota positiva è che la targa non corrisponde all’auto: i vigili hanno multato una Mercedes che ovviamente non posseggo. Il libretto di circolazione parla chiaro: la targa della mia auto è associata a una Toyota Auris quindi di certo c’è un errore. Come si risolverà lo vedremo».
«NON PAGHERO’»
L’unica certezza è che non pagherà la multa, come spiega concludendo: «Prima di tutto perché non è la mia auto e non ci sono mai stato. Poi perché è vero che forse mi costerebbe meno scocciature ma non risolverei il problema della possibile targa clonata».
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