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Gli equilibri di matrimoni e amicizie
In «The Four Seasons» ci sono i bravissimi Tina Fey e Steve Carell. Le puntate sono come una lettera d’amore sincera e insieme esilarante

Quanto è forte un’amicizia? Quanto basta per farne vacillare una che pare quasi inscalfibile, eppure così tragicomicamente fragile? Remake dell’omonimo film del 1981 diretto da Alan Alda, la commedia targata Netflix The Four Seasons, disponibile da giovedì 1,indaga proprio questi aspetti delle nostre relazioni sociali e personali, coniugando un clima da risata leggera a una riflessività che è sempre propria dell’ironia meglio concepita. E lo fa avvalendosi di volti simbolo dello star system americano. Su tutti il memorabile Steve Carell, mitico protagonista di The Office e Una settimana da Dio,ma anche la nota comica del Saturday Night Live Tina Fey, che compare sia tra i personaggi principali sia tra gli sceneggiatori. La storia segue tre coppie di amici di lunga data che si ritrovano a ribilanciare i propri rapporti interpersonali quando una di loro annuncia alle altre di essere in procinto di separarsi, mettendo dunque in grave crisi l’abituale vacanza già in piena fase di organizzazione. Sarà quindi un’esperienza non più di solo svago quello che intraprenderanno, nella speranza di salvare, o persino rinsaldare, un’amicizia ormai decennale. A complicare la situazione ci pensa il fatto che i sei amici non hanno in programma un solo fine settimana da spendere tutti insieme, ma ben quattro momenti equidistantemente distribuiti nel corso di un anno intero, tra autunno, inverno, primavera ed estate. Da qui derivano le «quattro stagioni» evocate dal titolo della serie, che rappresenteranno altrettante occasioni per tratteggiare vecchi rancori ritornati a galla, impensabili dinamiche di gruppo e nuovi e delicati problemi da affrontare e gestire. Nel cast compare Will Forte nei panni di Jack, marito di Kate a cui presta il volto Fey, mentre Carell interpreta Nick, sposato con Anne, impersonata da Kerri Kenney-Silver. Completano il trittico di coniugi la coppia omosessuale composta da Danny e Claude, ovvero Colman Domingo e Marco Calvani, attore italiano originario di Prato. Il dramedy è stato ideato dalla già citata Fey insieme a Lang Fisher e Tracey Wigfield. Obiettivo non solo quello di raccontare tre travagliate storie d’amore, ma anche emozionare il proprio pubblico, senza per questo rinunciare alla vis comica dei suoi popolari e ammirati interpreti.
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