IL BLITZ
Bosco della droga: quattro denunce
Controlli dei carabinieri nel Rugareto. Nei guai due tunisini e due italiani

L’opera di prevenzione e repressione nei confronti di attività illecite nel “bosco della droga” sta dando i suoi frutti. Nei giorni scorsi - hanno reso noto oggi, giovedì 14 febbraio, i carabinieri - sono state denunciate quattro persone che si aggiravano nelle vie circostanti il Rugareto.
I posti di controllo sono stati predisposti dai carabinieri di Gorla Minore e Cislago, assieme alla compagnia di Saronno: denunciati due tunisini e due italiani.
I nordafricani sono stati denunciati per violazione della legge che regolamenta la circolazione degli stranieri sul territorio nazionale in quanto irregolari ma al più grande dei due, un trentenne, è stato anche contestato il reato di ricettazione perché trovato in possesso di un telefono rubato.
Falso ideologico è invece l’accusa a carico di una donna residente a Cerro Maggiore: fermata dai militari, la trentenne ha mostrato la denuncia di smarrimento della carta di circolazione dell’auto che stava guidando ma da successive verifiche è emerso che il documento del veicolo era stato ritirato pochi mesi prima dalle forze dell’ordine (la donna in quella circostanza era alla guida senza patente).
Risiede invece a Somma Lombardo l’altro italiano fermato nel corso dei controlli. Si trata di un ventottenne denunciato per inosservanza degli obblighi relativi alle misure di prevenzione in quanto si aggirava in orario serale tra le strade di Geranzano e Marnate nonostante fosse sottoposto a sorveglianza speciale.
© Riproduzione Riservata