Gottardo Ortelli non solo pittore
Omaggio nel decennale della morte al Museo Butti di Viggiù
Sono ormai dieci anni che è scomparso Gottardo Ortelli, personaggio di assoluto rilievo e artista di chiara personalità e coerenza intellettuale. A ricordarlo sono gli Amici di Piero Chiara, del quale Ortelli è stato presidente offrendo, assieme a Bambi Lazzati e Romano Oldrini, un apporto decisivo per la nascita e la sua affermazione. Con la collaborazione della famiglia, ora gli Amici ne ricordano la figura e l'opera con una serie di significativi appuntamenti curati da Claudio Cerritelli.
Nato a Viggiù nel 1938, Ortelli, dopo aver frequentato l'Accademia di Brera, diventa assistente di Cantatore, dedicandosi poi all'insegnamento sino a diventare titolare della cattedra di Pittura dal 1974 al 1995. Assessore per un quinquennio Viggiù, è Conservatore del Museo Butti dal 1977 (fino al 1995) ed istituisce nello stesso anno il Premio dell'Orsa con il quale promuove mostre significative. Nel 1993 diventa assessore alla Cultura di Varese e anche in questa veste ha modo di farsi apprezzare per la passione e la competenza con cui interpreta il ruolo. In seguito per qualche anno ha anche firmato belle interviste ad artisti proprio per «Lombardia Oggi».
Come pittore, il nostro è stato a fine anni Sessanta un brillante protagonista della giovane avanguardia milanese guardando all'astrazione. Inizia così un percorso che lo porterà negli anni a ordinare personali che attirano l'attenzione della critica più autorevole approdando, fra l'altro, a Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1978), alla Biennale di Venezia (1982), al Padiglione d'Arte Contemporane di Milano (1984) a Palazzo Forti di Verona (1993), all'Ikeda Public Museum of Art di Nagano (Giappone, 1994) ed al Museo della Permanente di Milano (1995).
Il programma, dal titolo «Attraverso le soglie del colore», prevede una mostra al Museo di Viggiù, recentemente inaugurata, alla quale fanno seguito altre due a Varese: la prima alla Galleria Ghiggini dal 17 ottobre (inaugurazione alle 18) al 10 novembre con la presenza, accanto a quelle di Ortelli, di opere di alcuni artisti che ne hanno condiviso la particolare inclinazione espressiva (Italo Bressan, Claudio Olivieri, Tetsuro Shimizu). La seconda dal 19 ottobre (alle 17) al 12 gennaio al Castello di Masnago, dove [NORMALE]il 20 ottobre alle 18 parlano della pittura di Ortelli i critici Claudio Cerritelli, Luciano Caramel e Rolando Bellini[/NORMALE]. Infine, dal 9 al 24 novembre (inaugurazione alle 11.30) sono previste altre due mostre al Museo Bertoni e alla Sala Rossi del Liceo Artistico; qui è in programma pure una lezione per gli studenti a cura di Stefania Barile.
Gottardo Ortelli -Viggiù, Museo Butti, viale Varese 4, fino al 3 novembre, da martedì a venerdì 14-18.30, sabato 10-12 e 14-18.30, domenica 16-19.
© Riproduzione Riservata