IHL
Mastini, ridotta la squalifica a Schina
Buona notizia per Varese in chiave campionato. Coppa Italia: Pergine in finale

Testa alla Coppa Italia ma non solo per i Mastini, che in vista della ripresa del campionato vincono un’importante battaglia fuori dalla pista. Dopo la partita di Pergine dello scorso 6 gennaio il terzino Andrea Schina era stato squalificato per 4 giornate di IHL, una punizione nella quale era risultato decisivo il referto arbitrale che sottolineava come il terzino giallonero avesse colpito con il bastone al volto l’avversario Carmine Buono. Una decisione non accettata dal Varese che ha fatto ricorso e lo ha vinto, vedendo ridotta la squalifica del suo giocatore da quattro a due giornate. Nel pomeriggio di venerdì il Giudice Sportivo ha avuto un colloquio via computer con i dirigenti gialloneri che hanno portato il video dell’episodio Schina-Buono (capitato al 13’01” del match) dimostrando con successo come il colpo sia avvenuto “solo” con l’avambraccio e il gomito ma non il bastone. Squalifica dunque dimezzata per Andrea Schina che dovrà saltare il prossimo impegno di IHL (27 febbraio a Caldaro) ma sarà regolarmente in pista per i match contro Alleghe (3 febbraio in trasferta) e Pergine (10 febbraio in casa).
LINCI IN FINALE - Nella prima semifinale di Coppa Italia, intanto, successo nettissimo del Pergine che meritatamente batte l’Appiano e diventa la prima finalista della Coppa Italia 2023/24. I Pirati resistono solo nella prima frazione prima di crollare alla distanza contro delle Linci che, come previsto, fanno valere il loro maggior potenziale offensivo.
LA PARTITA - Ci mette 15 secondi la squadra trentina a passare avanti con Meneghini che coglie impreparato Paller per l’1-0, uno shock dal quale l’Appiano non si riprende arrivando a incassare al 9’08” il raddoppio di Foltin che arriva dopo una splendida azione corale. Il sussulto altoatesino però c’è, ed è timbrato da Tombolato che con una deviazione supera Rigoni ma, incassato il 2-1, le Linci tornano a spingere con anche un gol annullato per Bitetto. Vantaggio meritato per un Pergine che nel secondo periodo la chiude subito: bastano poco più di quattro minuti a Lemay e Manganelli per allungare in maniera definitiva, con gli altoatesini che cambiano goalie togliendo Paller per Reinalter. È la squadra però a mancare, il Pergine si diverte e nel finale allunga ulteriormente con ancora Lemay (rebound) e Foltin (azione centrale) che portano a sei le reti dei biancorossi. Nella terza frazione, a cose fatte, il Pergine controlla un match nel quale si alzano i toni dello scontro fisico. Diverse le penalità, in una di queste l’Appiano accorcia con Graf davanti alla porta, ma i quattro gol di divario sono troppi da recuperare per i giovani Pirati che, in controfuga, rischiano di incassare altre marcature. Finisce 6-2, Linci prime finaliste della Coppa Italia.
IL TABELLINO
Pergine-Appiano 6-2 (2-1, 4-0, 0-1)
PERGINE Rigoni (Zanella); Gamper, Ca. Buono; Lacedelli, Al. Ambrosi; Giacomozzi, Ghizzo; Ch. Buono, Berger, Bitetto; Foltin, Lemay, Meneghini; Flessati, Andreotti, Mocellin; Marano, Viliotti, Manganelli. All. An. Ambrosi.
APPIANO Paller (dal 24’04” Reinalter); Galimberti, Maekinen; Radin, H. Oberrauch; Unterrainer, Spitaler; Zublasing; Piechenstein, Raisanen, Tombolato; Rottensteiner, Graf, Erlacher; Critelli, M. Oberrauch, Engl; Amici, Swingshackl, Chizzali. All. Marttila.
Arbitri Bassani-Tirelli (Mair-Zen).
Marcatori 15” Meneghini (Foltin), 9’08” Foltin (Gabri, Ghizzo), 12’51” Tombolato (Raisanen, Radin) PP1; 21’19” Lemay (Cr. Buono, Al. Ambrosi), 24’04” Manganelli (Mocellin, Andreotti), 39’02” Lemay (Gabri, Al. Ambrosi), 39’39” Foltin (Gabri, Meneghini); 49’28” Graf (Tombolato, Maekinen) PP1.
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