RUBATI NEL 2000
I dipinti tornano a casa grazie all’Intelligenza artificiale
Dopo 25 anni sono tornate nella chiesa di Sant’Ambrogio di Morosolo due tele trafugate da Casciago
Erano stati rubati il 16 settembre 2000. Ieri, dopo 25 anni sono tornati a Casciago. Ieri sera, sabato 6 dicembre, alle 21, nella sede della chiesa di Sant’Ambrogio di Morosolo sono stati restituiti dal Nucleo carabinieri Tutela patrimonio culturale di Napoli due dipinti, olio su tela raffiguranti “Sant’Ambrogio che appare nella battaglia di Parabiago” e “Sant’Ambrogio che fugge da Milano”, di epoca settecentesca, entrambi delle dimensioni di 100×78 centimetri.
Dopo circa 25 anni di ricerche, i dipinti sono stati individuati a seguito di una più articolata attività d’indagine di contrasto ai reati contro il patrimonio culturale conclusa con la denuncia a piede libero di vari soggetti coinvolti. L’indagine, coordinata dalla Procura di Salerno, ha permesso ai carabinieri del Nucleo Tpc di Napoli di sequestrare e recuperare le due opere pittoriche, ritenute memoria storica per la comunità di Morosolo di Casciago. Il lavoro investigativo dei carabinieri ha consentito il sequestro di ulteriori beni d’arte provento di eventi delittuosi a danno di privati. Di fondamentale importanza si è rivelata la consultazione della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” gestita dal Comando carabinieri Tpc, il più grande sistema di archiviazione di opere d’arte al mondo con oltre 1,3 milioni di file relativi a beni da ricercare, che sfruttando una innovativa soluzione progettuale di Intelligenza artificiale per la ricerca e l’individuazione delle opere d’arte trafugate, denominata “S.W.O.A.D.S.” (Stolen Works Of Art Detection System), ha consentito l’individuazione dei dipinti e la restituzione dei beni alla comunità di appartenenza.
© Riproduzione Riservata


