LA GUERRA
I proventi della vodka donati ai rifugiati
Dalla società che opera a Chernobyl. Il bilancio dello scontro bellico. Biden duro con Putin
Prosegue senza tregua il conflitto in Ucraina. E si aggiorna il bilancio dei bambini ucraini morti o feriti: 139 uccisi all’inizio dell’invasione russa, secondo le informazioni dell’ufficio del Procuratore generale, 205 i bambini feriti.
Ordigni russi a grappolo
Mentre la guerra in Ucraina infuria, nuovo appello da Kiev all’Occidente: «Impossibile salvare Mariupol senza altri tank e aerei, i missili russi non si abbattono con fucili e mitra» dice il presidente Zelensky. E polemicamente si chiede se non sia Mosca con l’intimidazione a guidare la comunità euroatlantica.
Kiev denuncia che Mosca avrebbe usato ordigni a grappolo in una zona residenziale nella regione di Donetsk, e fa sapere della morte in combattimento di un altro generale russo, il settimo secondo fonti occidentali. Due corridoi umanitari nelle regioni di Donetsk e Lugansk concordati per oggi.
Distrutto deposito missili a Kiev
Missili russi da navi nel Mar Nero hanno colpito e distrutto un deposito di missili e sistemi difensivi nei pressi di Kiev, afferma il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe. Il deposito, aggiunge il ministero, conteneva sistemi di difesa aerea S-300 e missili Buk. La stessa fonte precisa che il deposito di carburante colpito sabato 26 marzo nei pressi di Kiev, che riforniva le truppe ucraine nelle regioni occidentali del Paese, è stato raggiunto da missili a lunga gittata lanciati da aerei. A Kharkiv colpito il Centro nucleare.
Scontro sui dati
Secondo lo Stato maggiore dell’Ucraina, 16.600 soldati russi sono stati uccisi dal 24 febbraio durante i combattimenti. Da parte sua, il ministero della Difesa russo, ha affermato invece che sono 1.351 i soldati russi caduti in Ucraina. In un post su Facebook lo Stato Maggiore ucraino ha aggiunto che le truppe russe hanno perso 582 carri armati, 1.664 veicoli corazzati da combattimento, 294 pezzi di artiglieria, 93 lanciarazzi multipli, 52 sistemi di difesa aerea, 121 aerei, 127 elicotteri, 7 navi e 56 droni. Il ministero russo afferma invece che gli ucraini hanno perso 1.656 carri armati, 289 droni e un numero imprecisato di «veicoli da combattimento».
Droni abbattuti
I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto la notte scorsa, tra sabato 26 e domenica 27 marzo, 18 droni ucraini.
Biden attacca Putin: «Macellaio»
Da Varsavia, il presidente americano Biden attacca quello russo Putin: «Un macellaio, un dittatore che non può restare al potere». La replica dei russi: non sta agli Usa decidere chi governa sulle rive della Moscova. Le precisazioni della Casa Bianca, secondo cui il commander in chief non parlava di un cambio di regime in Russia. Il messaggio sembra però voler cogliere l’opportunità, per gli Usa, di gettare benzina su presunte fronde interne anti-Putin. Ma secondo Mosca, gli insulti a Putin riducono lo spazio per le trattative.
Vodka di beneficenza
Una società che produce Atomik, una vodka fatta nella zona di Chernobyl, sta per presentare due nuove bevande premium e donerà i profitti ai rifugiati dell’Ucraina. Lo riporta la Bbc. La mossa arriva mentre le truppe russe occupano la terra dove la frutta viene coltivata e raccolta per produrre liquori. Gli scienziati che hanno creato il progetto Atomik hanno studiato le coltivazioni nella zona di esclusione di Chernobyl per 30 anni. Il loro lavoro ha consentito ai residenti che vivono sui terreni contaminati di distillare frutta leggermente radioattiva fino ad ottenere uno spirito che non è più radioattivo di qualsiasi altro.
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