IL CARTELLONE
Il 9 febbraio si apre FilosofArti a Busto Arsizio
“Ragione e sentimento”: la filosofia declinata in musica, arte e letteratura. Quattordici appuntamenti in dieci location

Un «calendario nel calendario», come l’ha definito presentandolo in conferenza stampa, dopo quella svoltasi a Gallarate, l’assessora alla cultura del Comune di Busto Arsizio Manuela Maffioli: con i suoi quattordici appuntamenti su dieci spazi istituzionali e privati della città e con nella Sala Tramogge dei Molini Marzoli l’appuntamento che il 9 febbraio apre la ventunesima edizione, FilosofArti entra nella rosa dei festival culturali cittadini, «ampliando – aggiunge Manuela Maffioli – l’offerta culturale con una visione filosofica». La compartecipazione di Busto Arsizio al prestigioso festival che ha ormai assunto una posizione importante a livello addirittura internazionale (gli accessi agli incontri online e alla registrazioni pubblicate su piattaforma arrivano, come sottolinea Cristina Boracchi, direttrice artistica del festival, «da quarantasei Paesi nel mondo») tocca settori che declinano la filosofia nella musica, nell’arte, nella letteratura, con sempre al centro il tema portante dell’edizione “Ragione e sentimento”.
L’APERTURA IL 9 FEBBRAIO
Presentato questa mattina, mercoledì 22 gennaio, in conferenza stampa nella Sala Giunta del Comune di Busto Arsizio alla presenza non solo di Manuela Maffioli e di Cristina Boracchi, ma anche delle rappresentanti e dei rappresentanti delle realtà che collaborano all’organizzazione degli eventi (Museo del Tessile, Associazione Musicale Rossini, Galleria Boragno, Caffè Letterario, Cristina Moregola Gallery e Fondazione Bandera per l’Arte), il calendario bustocco di FilosofArti offre, come accennato, anche la giornata di apertura del festival: il 9 febbraio alle 21 ai Molini Marzoli Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, e la docente della Sapienza di Roma Evelina Di Dio dialogano sulla “vita come opera d’arte” di Gabriele d’Annunzio, con anche scritti e documentazioni inedite.
GLI ALTRI EVENTI IN PROGRAMMA
Tra i nomi che transiteranno in città, anche con lezioni partecipate aperte alle scuole, Carlo Cottarelli il 26 febbraio e don Gino Rigoldi, protagonista, assieme a Franco Bonisoli di una particolarissima e intensa lezione di legalità sul tema “Giustizia ed equità” il 21 febbraio. E ancora, sempre a Busto Arsizio, le mostre di Elena Mihailo Pensa, di Ernesto Morales, del Gruppo Nuovi Lirici, e quella particolarissima di narrazioni tessili al Museo del Tessile con anche l’incontro con l’autrice Emanuela Mancino. Ma anche altri saranno gli autori che si potranno incontrare durante il festival: Silvia Bevilacqua, Andelon Curse, Viviana Faschi, Vincenzo Florio in dialogo con Rosa Versaci. Inoltre in programma il concerto di pianoforte di Emiliano Blangero e lo spettacolo teatrale/concerto di Roberta Mangano e Luca Callegari.
COME PARTECIPARE
Programma dettagliato su www.filosofarti.it, prenotazioni possibili dal 1° febbraio. Sul sito del festival e su quello della Fondazione Comunitaria del Varesotto possibilità anche di sostenere la manifestazione attraverso un crowfunding.
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